Più volte abbiamo spiegato che il ribasso da maggio a dicembre per i mercati europei e quello ottobre dicembre dell'anno 2018 per i mercati americani aveva assunto la connotazione del pattern che si formò fra agosto 1998 e aprile 2000. Questo significava la possibilità elevata che dai minimi di dicembre 2018 fosse iniziata una bolla speculativa stile 2000 per i mercati internazionali.
Il rialzo atteso è giunto fino a maggio che era un primo setup annuale. Come più volte abbiamo scritto su queste pagine, quest'anno il sell in may and go away sarebbe stato bocciato dai mercati.
Cos'è il sell in may?
In base alle serie storiche dal 1929 il rendimento dei mercati americani* per il periodo 1 maggio-30 ottobre è stato nella maggioranza dei casi inferiore a quello del periodo 1 novembre- 30 aprile.
*i mercati internazionali sono correlati con Wall Street con probabilità del 76%
Tabella 1: Sell in may Fonte Ebook 120 anni a Wall Street Edizioni ProiezionidiBorsa 
Il motivo della bocciatura dell sell in may nel 2019?
Il frattale previsionale dell'anno 2019 per il periodo maggio- ottobre proietta un rialzo e quindi un rendimento positivo anche se il movimento dovrebbe essere intervallato da qualche ritracciamento.
Tabella 2: Frattale previsioni mercati americani anno 2019
Rendimento atteso mese per mese dal 1 aprile al 30 ottobre 2019
maggio -0,05%
giugno 2,11%
luglio 1,21%
agosto 1,07%
settembre -1,15%
ottobre -0,60%
In base a questi calcoli di probabilità dal 1 maggio al 30 ottobre i mercati americani dovrebbero salire mediamente del +2,59% (questo significa che potrebbero salire anche molto di più!).
Le probabilità sono quindi che per il 2019 l'effetto "sell in may and go away" probabilmente non si verificherà e quindi dovrebbe risultare premiante continuare a rimanere investitire comprare ogni ritracciamento.
Le nostre previsioni fino al 2020
Il massimo del decennio dovrebbe formarsi fra dicembre 2019 e gennaio 2020.
Tabella 3: Frattale previsioni mercati americani decennio 2011 2020
Il 2020 invece dovrebbe formare il top a gennaio ed il minimo a dicembre.
Tabella 4: Frattale previsioni mercati americani anno 2020
Fino a prova contraria della tendenza che si formerà nei prossimi mesi le aree di massimo attese fino a dicembre 2019 dovrebbero rappresentare un top rilevante fino a tutto il 2023.
Tabella 5: Frattale previsioni mercati americani decennio 2021 2030
Tendenza e proiezioni dei prezzi fino al 30 dicembre 2019 Riteniamo che a maggio siano stati segnati i minimi fino al mese di dicembre. Di volta in volta aggiorneremo il punto di inversione ribassista.
Aree di minimo/massimo attese dal 1 maggio al 30 dicembre
S&P 500
area di minimo 2.695/2.826
area di massimo 3.211/3.349
Questa proiezione verrà invalidata da una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 2.727
Dax Future
area di minimo 11.401/11.956
area di massimo 13.301/14.011
Questa proiezione verrà invalidata da una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 11.580
Eurostoxx Future
area di minimo 3.121/3.311
area di massimo 3.700/3.429
Questa proiezione verrà invalidata da una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 3.229
Ftse Mib Future
area di minimo 19.385/20.475
area di massimo 23.600/24.715
Questa proiezione verrà invalidata da una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 19.385.
Il rialzo in corso dovrebbe continuare in modo verticale fino al mese di dicembre.
E dopo? Scappare dai mercati!
Come al solito si procederà per step.