I ribassi delle ultime sedute hanno spinto il titolo Italgas SpA (MI:IG) in area 4.40 euro, non lontano dal supporto chiave a 4.33 euro che avrà il gravoso compito di impedire ai corsi di proseguire la discesa verso 4.21 e, con quest’ultima violazione, fino a 4.13 euro e di agevolarne un rimbalzo almeno fino in area 4.70 euro.
La resistenza di medio periodo è posizionata a quota 4.75 euro per il test a 4.91 euro.
Oltre quota 5.0 euro, con tenuta settimanale, potrebbe permettere finalmente al titolo di iniziare il suo reale percorso di crescita dopo la separazione da Snam (MI:SRG).
Sul fronte opposto invece, il supporto di medio/lungo periodo è posizionato a quota 4.07 euro.
Italgas ha precisato che continuerà nel perseguimento dei propri obiettivi strategici con focus sulla realizzazione degli investimenti, sulla razionalizzazione dei processi e dei costi operativi e sull’ottimizzazione della struttura finanziaria, mantenendo una costante attenzione alle opportunità di sviluppo.
Con specifico riferimento agli investimenti tecnici in immobilizzazioni materiali e immateriali, nel corso del 2017, Italgas prevede una spesa in aumento rispetto all’anno precedente, riconducibile al mantenimento e allo sviluppo delle reti e all’attività di misura destinata all’implementazione del rilevante programma di installazione dei contatori elettronici (smart meter) in attuazione delle delibere dell’Autorità, nonché al completamento delle costruzioni di nuove reti. Italgas intende accrescere la propria efficienza operativa grazie all’attuazione di un programma di riduzione costi e di miglioramento della qualità dei processi e dei servizi.
Nel corso dei prossimi mesi Italgas proseguirà anche le azioni finalizzate alla ottimizzazione della propria struttura finanziaria di gruppo. Infine, coerentemente con le linee di Piano Italgas parteciperà alle gare d’ambito di interesse strategico per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale e proseguirà nelle attività di acquisizione di piccoli e medi distributori, al fine di conseguire gli obiettivi di sviluppo del business e consolidare un settore al momento molto frammentato.
Piano Strategico del Gruppo Italgas per il periodo 2017-2023. In sintesi:
- Investimenti complessivi per 5 miliardi di euro
- 3 miliardi di euro per crescita organica: focalizzati sullo sviluppo mantenimento e digitalizzazione della rete e sull’implementazione dell’installazione dei contatori elettronici (smart meters);
- 2 miliardi di euro per partecipazione alle gare d’ambito e i conseguenti ulteriori investimenti tecnici con l’obiettivo di raggiungere una quota di mercato prossima al 40% (dal 30% attuale);
- RAB consolidata: +4,5% medio annuo nell’arco di piano considerando la prevista evoluzione delle gare d’ambito;
- Programma di efficienza operativa: piano avviato nei primi mesi del 2017 con l’obiettivo di produrre entro il 2018 una riduzione di costi di oltre il 15% circa rispetto al livello 2016;
- Efficienza finanziaria: continuo focus sull’ottimizzazione della struttura del debito il cui costo medio è attualmente al di sotto dell’1%;
- Mantenimento di una struttura del capitale solida grazie alla robusta generazione di cassa: leverage (D/RAB) inferiore al 65% nell’arco di piano;
- Politica di dividendo 2017-2019: DPS 2016 (20 centesimi di euro) incrementato del 4% annuo.
Principali dati Highlight economici e finanziari consolidati:
- Ricavi totali: 835,0 milioni di euro (+7,2%)
- Margine Operativo Lordo (EBITDA): 577,9 milioni di euro (+20,0%)
- Utile operativo (EBIT): 306,7 milioni di euro (+14,7%)
- Utile netto: 213,3 milioni di euro (+27,8%)
- Investimenti tecnici: 346,5 milioni di euro (+39,8%)
- Flusso di cassa netto da attività operativa: 375,1 milioni di euro
- Indebitamento finanziario netto: 3.728,3 milioni di euro
Highlight operativi comprensivi delle società partecipate non consolidate:- Concessioni gas: n. 1.581
- Numero di contatori attivi: 7,4 milioni
- Rete di distribuzione gas: oltre 65 mila Km.