Trend weekly rialzista dal 31.08.2014
Trend daily rialzista dal 21.05.2014
La Borsa di Tokyo ha chiuso l’ultima seduta della settimana in moderato rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,4% a 17.674,39 punti ed il Topix lo 0,1% a 1.415,07 punti. Dal fronte societario sono arrivate inoltre più notizie positive che negative. Toshiba ha guadagnato il 2,3%. Il conglomerato ha aumentato nei primi nove mesi del corrente esercizio il suo utile netto dell'86% ed annunciato di voler ristrutturare le sue attività estere nei televisori. Advantest ha guadagnato il 9,3%. Il primo produttore al mondo di sistemi di collaudo automatico per semiconduttori ha rivisto al rialzo le previsioni sul suo utile e sul suo dividendo. Nomura ha chiuso in rialzo dell'1,5%. Il maggiore broker giapponese ha annunciato una trimestrale migliore delle attese ed un programma di buy-back da 30 miliardi di yen per il corrente trimestre. Dal punto di vista macro segnaliamo tre news; la prima relativa al tasso di disoccupazione che nel mese di dicembre ha subito un calo attestandosi al 3,4% rispetto al 3,5% della passata rilevazione; mentre la seconda si riferisce all’inflazione, la quale nel mese di dicembre ha subito un ulteriore rallentamento per il quinto mese di fila. I prezzi al consumo "core", che escludono i prezzi degli alimentari freschi ma includono i costi per l'energia, sono aumentati del 2,5%, dal 2,7% di novembre. Gli economisti avevano previsto un aumento del 2,6%. Al netto dell'effetto dell'aumento dell'IVA, l'inflazione ''core'' si è attestata a dicembre allo 0,5%, dallo 0,7% del mese precedente. Si tratta del più basso livello dal giugno del 2013. La Bank of Japan ha per l'anno fiscale 2016 un target d'inflazione superiore al 2%. Infine, migliora la produzione industriale; nella lettura preliminare di dicembre il dato ha evidenziato un rialzo mensile pari all'1% rispetto al precedente -0,5%, mentre su base annua il progresso è stato dello 0,3% dal precedente -3,7 per cento. Gli analisti si attendevano un dato pari a +1,2% m/m e un +0,3% a/a. Dal punto di vista valutario, analizzando il grafico daily, la situazione non è per niente cambiata rispetto ai giorni scorsi, ovvero continua la lateralità con un intervallarsi di candele rialziste e ribassiste. La coppia si mantiene sempre ancorata intorno al livello psicologico a 118,00, senza causare grossi spostamenti da questo livello, muovendosi esattamente tra 117,50 e 118,50; tale situazione fa presumere un possibile momento di accumulo precedente ad una fase di direzionalità. La non precisa direzionalità, si riscontra anche dal posizionamento delle due medie mobili esponenziali a 21 (linea gialla) e 34 periodi (linea verde) che continuano ad avere una direzione piatta. Tutte queste informazioni ci fanno capire, che al momento la “price action” resta ancora molto confusa e di difficile interpretazione; quindi, a tal punto è preferibile restare in stand by sulla major, ed attendere che il quadro giornaliero diventi più chiaro e leggibile prima di decidere su quale direzione andare ad operare, seppure gli indicatori che utilizzo per filtrare meglio la direzionalità mi indicano un probabile movimento futuro verso il basso.