La Fed dovrebbe alzare i tassi quest’oggi, una conclusione scontatissima che ha spinto alle prese di profitto i tori del dollaro.
Inoltre, le parole di ieri del Presidente Donald Trump all’ONU lasciano intendere la sua intenzione di inasprire la politica commerciale con la Cina, altro potenziale segnale di pericolo in vista per i tori del dollaro.
Da quando lo scontro commerciale ha catturato la luce dei riflettori a marzo, il dollaro ha preso il posto dello yen come valuta rifugio.
Tuttavia, malgrado la forza a breve termine del biglietto verde, con l’intervento previsto per oggi ed un possibile quarto aumento all’orizzonte nel 2018, il dollaro USA potrebbe non avere tanto spazio per salire.
Se lo yen dovesse riottenere il suo ruolo di rifugio e il dollaro dovesse tornare al suo status precedente di valuta legata al rischio, potremmo assistere ad un circolo vizioso in cui gli investitori cercano rifugio dai problemi commerciali. La realtà è che la recente forza dello yen sembra indicare che gli investitori stanno effettivamente già cercando rifugio.
Dal picco del 18 luglio di 113,16, il dollaro è sceso contro lo yen, sviluppando potenzialmente un’inversione a doppio massimo. Altro elemento che alimenta il rischio è che il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni sta formando lo stesso potenziale pattern. Questo sviluppo allo stesso tempo rappresenta una conferma delle prospettive degli investitori e si inserisce nello scenario in cui i trader stanno tornando verso lo yen preferendolo al dollaro.
La dma a 200 converge con la neckline del doppio apice e la dma a 100 segna la linea di trend rialzista dal doppio apice, il minimo di agosto sotto 110,00. Sia la MACD che l’indice RSI stanno rallentando e si stanno abbassando, a dimostrazione che sia il confronto delle medie dei prezzi che lo slancio indicano un ribasso.
Strategie di trading - posizione corta
I trader conservatori aspetterebbero un breakout al ribasso decisivo della neckcline sotto il livello psicologico di 110,00.
I trader moderati potrebbero andare short sul potenziale calo verso la neckcline, dopo una conferma ribassista, con una chiusura al di sotto del minimo di ieri di 112,74 e/o dei segnali “sell” derivanti dal fatto che la media mobile più corta (blu) della MACDincrocia al di sotto la media mobile più lunga (rossa) e che l’indice RSIincrocia nella parte inferiore la linea di trend rialzista da lunedì sotto il livello di 60,00.
I trader aggressivi potrebbero andare short adesso.
Esempio di trading aggressivo
- Entrata: 113,00
- Stop-Loss: 113,25
- Rischio: 25 punti
- Obiettivo 1: 112,25, sopra il supporto del 1° agosto = ricompensa di 75 punti, rapporto di rischio-ricompensa 1:3
- Obiettivo 2: 111,00, supporto della dma a 100 = ricompensa di 200 punti, rapporto di rischio-ricompensa 1:5
- Obiettivo 3: 110,00, supporto 21 agosto/neckline = ricompensa di 300 punti, rapporto di rischio-ricompensa 1:6
Esempio di trading moderato
- Uguale al trading aggressivo, tranne per l’entrata dopo una conferma ribassista. Quindi, i trader moderati potrebbero aspettare una mossa di ritorno alla resistenza per un’entrata migliore o modificare leggermente il rapporto di rischio-ricompensa di conseguenza.