Lo Yen resta in trading range, ma le medie iniziano ad incrociarsi

Trend weekly rialzista dal 31.08.2014
Trend daily rialzista dal 21.05.2014

La Borsa di Tokyo ha chiuso ieri in forte rialzo. Il Nikkei ha guadagnato il 2% a 17.678,74 punti ed il Topix l'1,8% a 1.417 punti. La tendenza al rischio tra gli investitori è fortemente aumentata dopo che il nuovo governo greco ha presentato un piano per superare le divergenze con i creditori del Paese. Lo yen si è di conseguenza indebolito rispetto al dollaro. Il mercato azionario giapponese ha beneficiato inoltre delle positive notizie arrivate dal fronte societario. Mitsubishi UFJ Financial ha guadagnato il 5,2%, La prima banca giapponese per asset ha aumentato lo scorso trimestre a sorpresa il suo utile netto del 36%. Tra gli altri titoli del settore Sumitomo Mitsui Financial Group ha guadagnato il 2,7% eMizuho Financial Group l'1,3%. Toyota ha guadagnato, prima dell'annuncio della trimestrale, il 2,4%. Le vendite del costruttore giapponese di automobili sono aumentate lo scorso mese negli USA del 15,6%. Sul fronte macro economico, l’indice pmi servizi in Giappone è sceso a gennaio a 51,3 punti rispetto ai 51,7 punti della precedente rilevazione. Mentre dal punto di vista valutario, l’analisi giornaliera di oggi rispecchia di sana pianta quelle delle ultime settimane, nel senso che al momento lo yen giapponese resta sempre imprigionato all’interno di una fase di lateralizzazione estrema e di accumulo sempre al di sopra del livello statico a 116,86. Nella zona flat, il range di azione dell’azione del prezzo è limitato a circa 120 punti. Un’altra cosa da notare è che con il passare dei giorni anche la distanza delle due medie mobili esponenziali, che restano sempre piatte, diventa sempre più limitata, fino a quando ieri si sono toccate. Al momento la situazione in atto resta ancora di difficile interpretazione, nel senso che non si riesce a capire quale sarà la futura direzione della coppia; a tal punto non resta che attendere le prossime mosse da parte dell’azione del prezzo per poi muoversi di conseguenza, seppure gli indicatori che utilizzo per filtrare meglio la direzionalità mi indicano ancora un probabile movimento futuro verso il basso.