Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafoglio

Major vs Usd: il report della settimana appena trascorsa

Pubblicato 21.07.2014, 07:54

A partire dalla scorsa settimana, abbiamo assistito ad un aumento dell’avversione a rischio che ha coinvolto tutte le principali piazze finanziarie mondiali; la scintilla che ha fatto esplodere questa fase di risk – off è partita dal default del Banco Espirito Santo portorghese il quale non ha eseguito pagamenti per “alcuni clienti”. La reazione non si è fatta attendere tra gli investitori, infatti l’ondata di panico nel vecchio continente si è protratta a macchia di leopardo; lo stato di insolvenza della banca portoghese ha provocato una forte contrazione della propensione al rischio innescando vendite aggressive sull’azionariato europeo e sui bond dei paesi periferici. In seguito l’ondata di sell – off ha colpito anche i listini asiatici e americani. Tale situazione potrebbe ripetersi anche nella prossima ottava a causa delle tensioni geopolitiche provenienti da due parti del mondo già martoriate dalla guerra civile; ma negli ultimi giorni per ambedue le zone la situazione è andata peggiorando a causa dell’invasione della striscia di Gaza da parte delle truppe israeliane, e delle nuove tensioni in arrivo dal confino russo – ucraino dove giovedì un missile Buk ha centrato un boeing di linea malese. Le crescenti tensioni, hanno pesato sugli asset e le valute più a rischio, provocando la corsa degli investitori verso beni rifugio, come lo yen giapponese, il quale si è apprezzato dello 0,5% contro il dollaro statunitense e ad un picco su 5 mesi contro l’Euro. Come si evince dal report sottostante, la valuta che ha subito la performance peggiore nei confronti del dollaro americano nella settimana appena trascorsa è stato il dollaro neozelandese con una perdita pari a -1,49%, valore da attribuire principalmente alla performance negativa del dato sui prezzi al consumo, ben al di sotto delle aspettative degli analisti che avevano previsto un indicatore in aumento dell’1,8%, mentre il dato reale è stato pari all’1,6%. Performance

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.