Dopo i vari interventi di alcuni "colleghi" (non me ne voglia Biagio Milano che vedo attivo sulla questione insieme ad altri), mi ritrovo qui a scrivere contro le tesi di un gruppo che si fa chiamare "005" o "Zerozero Cinque", il cui motto è "UNA PICCOLA TASSA SULLA FINANZA. UNA GRANDE RISORSA PER IL PIANETA"
Premessa: tutto bello, buono l'intento, soprattutto: aiutare i poveri...
NON SONO PER NULLA D'ACCORDO CON LORO e non perchè faccia il trader...ma per il semplice fatto che non lo trovo GIUSTO.
1) Fino al minuto 00:45 è tutto Ok, dati e numeri dei quali non si può confutare. Dopo scatta la DEMAGOGIA totale. Hanno definito i mercati finanziari come un "Casinò"...in sostanza un posto dove si gioca d'azzardo. Questa è la definizione che può dare (non voglio offendere nessuno) una persona ignorante, che ha un'idea poco chiara dell'argomento.
All'università si insegna che nei mercati finanziari le aziende si rifinanziano tramite l'emissione di azioni, gli stati si rifinanziano con i titoli di Stato e i derivati servono per coprirsi. Non mi hanno insegnato che i mercati sono un grande Casinò...i mercati finanziari servono come fonte di RIFINANZIAMENTO e l'attività di TRADING è FONDAMENTALE per alimentare la liquidità di questi mercati, essenziale per avere un mercato solido ed efficiente.
I movimenti dei mercati sono prevedibili a livello statistico, come ogni evento nel mondo, nulla è certo. Per loro è gioco d'azzardo. Secondo questa visione esce fuori che la VITA è un GIOCO D'AZZARDO...abbastanza poetica come visione :D
2) Minuto 00:46 ---> "Un casinò che alimenta la SPECULAZIONE e SOTTRAE RISORSE per servizi ai cittadini"
SPECULAZIONE: per «speculazione» si intende una qualunque operazione intesa a ottenere un vantaggio o utile sfruttando senza scrupoli situazioni favorevoli, spesso a danno di altri soggetti o dell'interesse generale. Secondo questa definizione anche un commerciante di beni alimentari è uno speculatore in quanto ottiene un vantaggio sfruttando la FAME dei sui clienti sui quali ottiene un utile.
Più fame c'è e più lui VENDE.
Un trader compra uno strumento finanziario SENZA sapere chi ci sia dall'altra parte, senza sapere quindi lo scopo della sua controparte. sa solamente che la sua controparte vuole un dato strumento, si incontrano e stabiliscono un prezzo. Questo si chiama MERCATO, NO E' SPECULAZIONE (via la demagogia).
SOTTRAE RISORSE: Giuro che non riesco a capire come i mercati finanziari SOTTRAGGANO RISORSE PER SERVIZI ai CITTADINI. In che modo? Come è possibile?
Al massimo grazie alle obbligazioni lo Stato PRENDE risorse dal mercato (denaro) in cambio di un tasso di interesse, ma mai il contrario!
3) 6 miliardi di euro all'anno in Italia? Secondo loro l'introduzione di una TASSA aumenta il GETTITO in un mercato super-concorrenziale come quello finanziario, dove l'aumento di un minimo costo fa scappare gli operatori dall'altra parte del mondo. Una tassa sul nostro mercato, già illiquido, diminuirebbe ancor di più la liquidità....quali 6 miliardi. Poi, in base a quale stima si è arrivati a questi 6 miliardi? Con quale percentuale di scambi? Avete presente quanti operatori scapperebbero dal nostro mercato e quanti DANNI subirebbero le imprese quotate?
IRONICO: Ah, i titoli di Stato visto che rendono tanto (quasi 0%) tassiamoli, così distruggiamo pure il mercato del Fixed Income che già naviga in acque abbastanza turbolente.
4) SERVIZI AI più POVERI IN ITALIA: Toccando questo tema, il primo che va contro questa dichiarazione diventa automaticamente CATTIVO e INSENSIBILE agli occhi del pubblico. In Italia i poveri stanno aumentando e liberi professionisti stanno faticando per via delle TASSE che ci sono, TASSE che fanno aumentare i prezzi e perciò fanno calare i consumi. I giovani se ne vanno e i professionisti stanno sul lastrico: PENSIAMO A NON FAR DIVENTARE POVERI CHI PER ORA NON LO E'! Diciamo che questa sui "servizi" ai poveri è vera SPECULAZIONE, usare una posizione di svantaggio di un altro (il povero) a livello ideologico (ancor peggio) per attrarre un consenso.
5) CONTRASTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI: Delirio di onnipotenza, non so come spiegarmelo se non facendo collegamenti molto forzati tra i mercati finanziari (il casinò) e Madre Natura.
Su un post su Facebook (NASDAQ:FB) ho scritto:
UNA PICCOLA TASSA SULLA FINANZA....UN GRANDE DISASTRO A LIVELLO FINANZIARIO EUROPEO. Meno competitività rispetto agli altri mercati mondiali e flussi in diminuzione verso le nostre aziende (che già soffrono) che vanno in altri mercati più competitivi che si arricchiranno GRAZIE alla "piccola tassa che è una grande risorsa".
SIATE più PRAGMATICI per favore...quello di cui parlate è una FAVOLA vera e propria.
INTENTO BELLISSIMO per carità, ma guardiamo in faccia la realtà.
CON LA STORIA DI SEMBRARE ETICI SI FANNO DANNI...SIATE "RAGIONEVOLI", perché la ragionevolezza implica per forza l'etica.
davidpascucci.blogspot.it