Di Gina Lee
Investing.com - Il prezzo del greggio scende negli scambi della mattinata asiatica di questo martedì, mentre persistono i timori per la domanda di carburante, con la festa del Labor Day negli USA che segna la fine della stagione di guida estiva.
“La combinazione della fine della stagione di guida estiva negli Stati Uniti, un fattore stagionale, ha riportato i mercati a chiedersi se la ripresa della domanda sia sufficientemente forte, e chiaramente si nutrono dei dubbi al riguardo, come ha dimostrato l’intervento sui prezzi di Aramco”, ha riferito a Reuters Lachlan Shaw, a capo delle ricerche sulle materie prime della National Australia Bank.
L’arrivo del periodo di manutenzione nelle raffinerie statunitensi potrebbe inoltre far scendere la domanda di greggio di 1,5-2 milioni di barili al giorno, aggiunge.
I future del Brent sono in calo dello 0,21% a 41,92 dollari alle 00:24 ET (5:24 GMT), cancellando i guadagni precedenti. I future WTI crollano dell’1,99% a 38,98 dollari, scendendo al di sotto del livello di 40 dollari.
“E questo sulla scia dei segnali preoccupanti di un nuovo aumento di casi di COVID-19 in altre parti del mondo. Tutto ciò ha scatenato i timori che la recente ripresa della domanda possa essere frenata, con il pubblico generale che resta cauto riguardo ai lunghi viaggi”, scrive in una nota ANZ Research.
L’India, 22 stati USA e il Regno Unito ultimamente hanno infatti riportato un incremento dei casi. Il numero di casi a livello globale all’8 settembre ha superato i 27,2 milioni, secondo i dati della Johns Hopkins University.
Nel frattempo, Saudi Aramco (SE:2222) ha abbassato il prezzo di vendita ufficiale di ottobre per il suo greggio Arab Light ieri, segnale che il colosso saudita nutre dei dubbi circa la crescita della domanda mentre il COVID-19 continua ad infuriare in tutto il mondo.
Gli investitori ora attendono le stime sulle scorte di greggio dell’American Petroleum Institute (API) in programma nel corso della giornata.