Mercoledì UBS ha modificato la propria posizione su Rapid7 (NASDAQ:RPD), società di cybersicurezza, riducendo l'obiettivo di prezzo da $70,00 a $65,00, pur continuando a raccomandare il titolo come Buy.
La revisione fa seguito ai risultati del primo trimestre di Rapid7 per l'anno 2024, che hanno rivelato che il fatturato annuale ricorrente (ARR) della società è stato inferiore alle aspettative. I ricavi annui ricorrenti del primo trimestre sono stati pari a 807 milioni di dollari, cifra che non ha soddisfatto le stime di UBS e le aspettative del mercato di 817 milioni di dollari.
Rapid7 ha anche rivisto al ribasso le sue previsioni per l'intero anno 2024, indicando problemi di fidelizzazione dei clienti nell'ambito della sua attività di sicurezza in-the-cloud e delle offerte di gestione delle vulnerabilità (VM).
Nonostante queste battute d'arresto, l'azienda è riuscita a superare le aspettative di margine operativo con un risultato del 20% nel primo trimestre e ha ribadito la sua guidance di reddito operativo e free cash flow (FCF) per l'intero anno.
UBS ha riconosciuto l'impatto negativo di un'ulteriore diminuzione della guidance sui ricavi, ma ha suggerito che le aspettative ridotte per il business della sicurezza cloud erano già state considerate nella guidance. L'azienda ha anche osservato che alcuni dei problemi che hanno portato alla sottoperformance sembrano essere autoinflitti e potenzialmente correggibili.
I commenti dell'analista hanno sottolineato l'attuale valutazione di mercato di Rapid7, con le azioni scambiate a circa 3,1 volte il valore d'impresa per le vendite (EV/S) dell'anno solare 2025, suggerendo che gran parte del sentimento negativo potrebbe già essere riflesso nel prezzo delle azioni. Questa prospettiva mantiene una visione positiva dell'azienda nonostante le recenti sfide che ha dovuto affrontare.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Rapid7 affronta le sfide attuali, uno sguardo ai dati in tempo reale di InvestingPro rivela una società con una capitalizzazione di mercato di 2,85 miliardi di dollari e una crescita dei ricavi del 13,52% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre 2023.
Questa crescita sottolinea la capacità dell'azienda di generare maggiori vendite nonostante gli ostacoli che sta incontrando. I dati mostrano anche un significativo aumento dell'EBITDA del 126,37% nello stesso periodo, che potrebbe essere indicativo di una maggiore efficienza operativa.
Dal punto di vista degli investimenti, spiccano due suggerimenti di InvestingPro: Rapid7 dovrebbe aumentare l'utile netto quest'anno, il che si allinea alla posizione positiva di UBS sul titolo. Inoltre, gli analisti prevedono che l'azienda diventerà redditizia entro l'anno, un potenziale punto di inflessione per gli investitori che osservano la linea di fondo. È degno di nota il fatto che la società non paghi un dividendo, segno che potrebbe reinvestire gli utili in iniziative di crescita.
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