CHICAGO - Cardio Diagnostics Holdings, Inc. (NASDAQ: CDIO) ha annunciato la pubblicazione di uno studio che indica che il suo test PrecisionCHD™ potrebbe ridurre significativamente i costi sanitari per le malattie coronariche (CHD). Lo studio, pubblicato su Advances in Therapy, suggerisce che il test del DNA multiomico alimentato dall'intelligenza artificiale potrebbe far risparmiare fino a 113,6 milioni di dollari all'anno per un piano sanitario con un milione di iscritti.
PrecisionCHD™ utilizza una combinazione di biomarcatori epigenetici e genetici, analizzati attraverso algoritmi proprietari di intelligenza artificiale, per individuare la CHD stabile. Il test, che valuta sei biomarcatori di metilazione del DNA e dieci biomarcatori genetici, ha riportato tassi di sensibilità e specificità rispettivamente del 79% e del 76%.
Il modello di impatto sul bilancio dello studio ha confrontato PrecisionCHD™ con test tradizionali come l'elettrocardiogramma da sforzo, l'angiografia coronarica computerizzata (CCTA) e l'angiogramma. I risultati hanno indicato che PrecisionCHD™ potrebbe portare a significativi risparmi per gli enti pagatori, grazie al costo inferiore del test e alla minore necessità di test di follow-up. Questi risparmi sono stati coerenti tra i vari dati demografici dei pazienti e i piani assicurativi.
David Frisvold, PhD, professore associato presso l'Università dell'Iowa e autore principale dello studio, ha dichiarato che un uso più ampio del PrecisionCHD™ potrebbe portare a un maggiore accesso alle cure e a un miglioramento dei risultati per i pazienti. La somministrazione multimodale del test, che comprende la telemedicina e il prelievo di campioni di sangue a domicilio, potrebbe migliorare ulteriormente l'efficienza dei costi e l'accessibilità.
L'American Medical Association ha assegnato a PrecisionCHD™ un codice Current Procedural Terminology (CPT) Proprietary Laboratory Analyses (PLA), in vigore dal 1° aprile 2024, e ha inoltre ricevuto un contratto di innovazione tecnologica da Vizient, una grande organizzazione di acquisto di gruppo.
PrecisionCHD™ offre un'alternativa scalabile e meno dispendiosa in termini di risorse per il rilevamento iniziale della CHD, evitando i rischi associati alle radiazioni e ai coloranti di contrasto. Si allinea al passaggio del settore verso la medicina di precisione e i modelli di cura basati sul valore (VBC), che mirano a migliorare i risultati dei pazienti gestendo i costi.
Cardio Diagnostics, un'azienda che si occupa di medicina cardiovascolare di precisione basata sull'intelligenza artificiale, ritiene che PrecisionCHD™ porterà benefici alle parti interessate del settore sanitario, compresi i pazienti, i fornitori e i pagatori. I risultati dello studio si basano su un comunicato stampa e riflettono l'impegno dell'azienda nel migliorare la prevenzione, il rilevamento e la gestione delle malattie cardiovascolari.
Approfondimenti di InvestingPro
Cardio Diagnostics Holdings, Inc. (NASDAQ: CDIO) ha recentemente fatto notizia con il suo test PrecisionCHD™, che mostra un potenziale di riduzione dei costi sanitari per le malattie coronariche. Mentre la comunità medica può ritenere questa notizia promettente, gli investitori guardano a metriche diverse per valutare la salute finanziaria e la performance del titolo della società. Secondo i dati di InvestingPro, Cardio Diagnostics ha una capitalizzazione di mercato di 14,9 milioni di dollari, il che indica che si tratta di un attore minore nel mercato. Nonostante il potenziale di crescita delle vendite, non si prevede che l'azienda sia redditizia quest'anno, come dimostra il rapporto P/E negativo di -1,68 per gli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2023. Ciò suggerisce che la società non ha generato utili positivi nel periodo recente.
Il titolo ha registrato una notevole volatilità dei prezzi, con un rendimento totale a 6 mesi del 201,44%, ma nell'ultimo anno ha subito un calo sostanziale del 70,26%. Questo potrebbe essere un punto di preoccupazione per gli investitori, considerando la performance a lungo termine dell'azienda. Inoltre, la metrica della crescita dei ricavi mostra un impressionante aumento del 1696,32% negli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2023, a dimostrazione di un'impennata delle vendite dell'azienda. Tuttavia, questo dato deve essere considerato nel contesto della salute finanziaria complessiva dell'azienda, compreso il tasso di liquidità e le prospettive di redditività.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che il prezzo delle azioni è stato piuttosto volatile e ha subito un colpo significativo nell'ultimo mese. Ciò è in linea con la recente performance dei prezzi della società, che ha registrato un rendimento totale a un mese del -51,41%. L'indice di forza relativa (RSI) suggerisce che il titolo è attualmente in territorio di ipervenduto, il che potrebbe essere interessante per gli investitori alla ricerca di potenziali opportunità di acquisto.
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