Investing.com - L’attività del settore terziario cinese è cresciuta a un ritmo più lento del previsto nel mese di aprile, come ha mostrato un’indagine privata questo venerdì, indicando che il rimbalzo economico del paese dopo la crisi sembra essersi raffreddato dopo un picco iniziale.
L’indice dei responsabili degli acquisti dei servizi Caixin (PMI) ha registrato un valore di 56,4 ad aprile, inferiore alle aspettative di 57,3 e alla lettura del mese precedente di 57,8, ha dichiarato Caixin Insight in una nota.
Tuttavia, l’indice si è mantenuto vicino ai massimi di tre anni, in quanto il settore è stato sostenuto dalla domanda dei consumatori in attesa dopo che il Paese ha allentato le restrizioni COVID all’inizio di quest’anno. La lettura è in linea con l’indagine governativa pubblicata all’inizio della settimana, che ha mostrato che l’attività non manifatturiera è rimasta solida nonostante un certo raffreddamento in aprile.
L’inflazione dei costi dei servizi è salita ai massimi di un anno, secondo i dati Caixin, il che potrebbe preannunciare un aumento più ampio dell’inflazione cinese nei prossimi mesi. L’inflazione al consumo cinese non è riuscita a crescere nonostante le condizioni monetarie agevolate, mentre l’inflazione alle fabbriche ha registrato una tendenza al ribasso quest’anno a causa della debolezza delle condizioni del settore manifatturiero.
I dati Caixin evidenziano inoltre una crescente spaccatura dell’economia cinese, con una crescita del settore dei servizi largamente superiore a quella del settore manifatturiero. Sebbene il trend indichi un miglioramento dei consumi locali, l’inatteso calo dell’attività manifatturiera ha dimostrato che il principale motore economico della Cina rimane ancora debole.
Il recente calo del settore manifatturiero ha suscitato nuove preoccupazioni sulla la sostenibilità della ripresa post-COVID.
I dati Caixin hanno mostrato che le imprese cinesi sono ancora ottimiste riguardo a una ripresa delle condizioni quest’anno. Tuttavia, sembra che stiano riducendo leggermente le loro aspettative di una ripresa economica.
Si prevede che l’attività del settore dei servizi rimanga forte nei prossimi mesi, soprattutto perché la festività della Golden Week di maggio ha visto un forte rimbalzo della domanda di viaggi e della spesa dei consumatori.
Nel primo trimestre del 2023 l’economia cinese è cresciuta più del previsto del 4,5%. Ma il governo ha finora fornito una previsione prudente per la crescita annuale, pari al 5%.