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Borsa Milano chiude pesante con Enel, Telecom recupera dopo dati

Pubblicato 27.02.2009, 17:55
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MILANO, 27 febbraio (Reuters) - Giornata pesante per Piazza Affari, che dopo l'avvio di Wall Street, è stata a un soffio dal -4% per poi riprendere appena un po' di fiato.

Nel pomeriggio protagonista della scena milanese è Telecom Italia, rinvigorita dalla diffusione dei risultati 2008, mentre Enel zavorra il listino sull'ipotesi di ricapitalizzazione.

Il Mibtel <.MIBTEL> chiude in calo dell'1,9%, l'S&P/MIB <.SPMIB> del 2,44%, l'Allstars <.ALLST> dello 0,71%. Volumi nel finale intorno a 1,8 miliardi di euro.

In Europa il benchmark DJ Stoxx 600 <.STOXX> lascia sul terreno il 2% mentre a New York l'S&P 500 perde l'1,3% e il Nasdaq lo 0,4%.

* TELECOM ITALIA festeggia con un rialzo dello 0,3% - ma in seduta è arrivata fino a +6% - la proposta di una cedola, seppur ridotta, e la diminuzione del debito. "Piace la parte relativa all'indebitamento, che è sempre stato il tallone d'Achille del gruppo. La riduzione dell'indebitamento mostra che le azioni intraprese dal management in quella direzione stanno avendo gli effetti voluti", commenta Gianmaria Bergantino, responsabile gestioni di Bank Insinger. "Il mercato si aspettava che la società non pagasse un dividendo e il fatto che invece ci sia aiuta il titolo", dice un operatore.

* ENEL ha confermato che una ricapitalizzazione è tra le opzioni possibili dopo che il Sole 24Ore ha scritto oggi di un aumento in via di definizione da 5-7 miliardi di euro. Il titolo cede oltre il 7%, con volumi tre volte la media giornaliera, dopo aver rinnovato i minimi storici.

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* Pesante FIAT che - secondo quanto riferito da una fonte del gruppo - ha comunicato oggi un nuovo programma di cassa integrazione per lo stabilimento torinese di Mirafiori. Il titolo lascia sul campo più del 6% in un comparto europeo <.SXAP> che cede il 3,5%.

* Tra gli industriali colpita anche PRYSMIAN con -5%. Secondo un analista tecnico il titolo è male impostato graficamente.

* Venduti gli assicurativi in tutta Europa (-5% lo Stoxx <.SXIP>). A Milano GENERALI e FONDIARIA-SAI scendono rispettivamente del 5,9% e del 6,7%.

* Torna la lettera sulle banche, che nel Vecchio continente <.SX7P> arretrano di oltre il 5%. UNICREDIT , volatile in seduta, perde lo 0,5%, ma fanno peggio INTESA SANPAOLO (-2,7%) e POP MILANO (-3,8%).

* Tra i pochi rialzi, PARMALAT guadagna l'1,7% dopo che il Tribunale Federale di NY ha deciso di non accogliere la richiesta di Grant Thornton di definizione ante dibattimento della causa promossa dal gruppo italiano.

* Resta a galla (+0,2%) IMPREGILO che ha annunciato ieri, a borsa chiusa, risultati in crescita. Svetta nel finale BULGARI con +3,6%.

* Acquisti su TISCALI , +6%.

* Tra i minori balzo a due cifre per COIN .

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