NEW YORK, 12 gennaio (Reuters) - Gli indici di Wall Street
viaggiano in ribasso, indeboliti dalle dichiarazioni del
segretario al Tesoro Usa, Henry Paulson, sul periodo difficile
che sta attraversando l'economia.
In un'intervista alla Cnbc, Paulson ha sottolineato che sta
lavorando con il team di consiglieri economici del presidente
eletto Barack Obama per esercitare pressioni sul Congresso per
il via libera alla parte restante (350 miliardi di dollari) del
piano di aiuti al sistema finanziario.
A zavorrare l'azionario a stelle e strisce è soprattutto il
tracollo (-12% circa) di Citigroup , che ha toccato i
minimi da circa sette anni. L'istituto di credito, che sta
valutando lo scorporo dell'attività di brokerage, e
un'aggregazione nel settore con Morgan Stanley (oltre
+3%), secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, potrebbe
chiudere il trimestre con una perdita operativa di almeno 10
miliardi di dollari, che porterebbe il rosso 2008 a superare i
20 miliardi.
Restando al settore bancario, Bank of America cade
dell'8% circa: Citigroup ha detto di attendersi un taglio del
dividendo trimestrale e ha ridotto le previsioni sul quarto
trimestre, sull'intero 2008 e su quest'anno.
Grande attesa per la trimestrale di Alcoa : il gigante
dell'alluminio tradizionalmente apre la stagione dei risultati
maggiormente monitorati. Il mercato sembra scommettere su un
quarter da incubo: il titolo, infatti, perde oltre il 6%.
Fra gli altri titoli in evidenza, la società biotech Celgene
arretra di oltre un punto percentuale dopo aver fornito
un outlook deludente su vendite e utili 2009.
A picco il gruppo attivo nell'immobiliare Lennar Corp
: oltre -6% dopo che la Sec ha ricevuto una lettera in
cui si accusa la società di aver utilizzato alcune joint venture
come uno "schema Ponzi", la tipologia di frode messa in atto da
Bernard Madoff.
Attorno alle 19,35 italiane, il Dow Jones <.DJI> perde
l'1,03%, lo S&P 500 <.SPX> l'1,71% e il Nasdaq <.IXIC> l'1,64%.