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Cinque cose da seguire sui mercati questo martedì

Pubblicato 01.11.2016, 11:02
© Reuters.  Le 5 principali notizie da seguire sui mercati questo martedì
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Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati questo martedì 1 novebre:

1. Mercati globali misti, incertezza per le elezioni presidenziali USA

Miste le principali piazze mondiali questo martedì, mente gli investitori attendono l’esito del vertice di politica della Federal Reserve e continuano a seguire gli sviluppi sulla corsa alla Casa Bianca. Attesi anche dati economici ed una serie di report sugli util,i.

I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura leggermente positiva questa mattina, gli investitori attendono i dati e soppesano la decisione dell’FBI di esaminare ulteriori e-mail nella questione legata all’utilizzo privato delle e-mail da parte di Hillary Clinton.

Per oggi sono previsti alcuni report economici, i dati USA su attività del settore manifatturiero e servizi, vendite di automobili.

Intanto, i titoli azionari europei sono al ribasso negli scambi di metà mattina; gli investitori sono concentrati sugli utili del colossi Royal Dutch Shell (LON:RDSa), BP (LON:BP) e Standard Chartered (LON:STAN).

Le borse asiatiche hanno chiuso miste, con gli investitori che hanno accolto i dati manifatturieri cinese, i dati economici giapponesi ed australiani.

2. Politica invariata per BOJ e RBA

La Banca del Giappone e la Reserve Bank of Australia hanno tenuto oggi i rispettivi vertici di politica monetaria.

La banca centrale nipponica ha lasciato invariati i tassi di interesse a meno 0,1% ma ha rivisto al ribasso le previsioni sull’inflazione core all’1,5% dall’1,7% nell’anno fiscale al marzo 2018.

Lo yen è in calo, con il cambio USD/JPY in salita dello 0,1% a 104,93, poco al di sotto del massimo di tre mesi di 105,52 toccato venerdì.

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Anche la Reserve Bank of Australia ha mantenuto invariati i tassi di interesse all’1,5% ed ha dichiarato di prevedere un aumento della crescita nel prossimo anno.

Il cambio AUD/USD ha toccato 0,7673 dopo l’annuncio, il massimo dallo scorso mercoledì.

3. Migliora l’attività manifatturiera cinese.

In Cina i dati rilasciati oggi hanno mostrato che il settore manifatturiero è cresciuto ad un ritmo maggiore del previsto ad ottobre alimentando le speranze di una stabilizzazione dell’economia.

L’indice ufficiale cinese PMI manifatturiero lo scorso mese ha segnato una lettura di 51,2 da 50,4 di settembre. L’indice PMI Caixin sul manifatturiero cinese è salito a 51,2 lo scorso mese, segnando l’aumento più veloce dal marzo 2011.

4. Al via il vertice di politica monetaria della Fed

Si prevede che la Federal Reserve decida di lasciare invariati i tassi di interesse questo mercoledì alle 2:00PM ET (18:00GMT), in conclusione al vertice di due giorni. La banca centrale rilascerà la sua dichiarazione che sarà seguita con attenzione dagli investitori alla ricerca di indicazioni su un eventuale aumento dei tassi a dicembre.

La probabilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di novembre è ora pari al 10%, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com. Per dicembre, le probabilità sono intorno al 78%.

5. Petrolio al minimo di un mese, scorte USA in salita

Il greggio è vicino al minimo di un mese questo martedì, nella speculazione verso i dati sulle scorte statunitensi, che si prevede mostreranno il primo aumento delle ultime tre settimane.

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Il greggio USA è in calo di 8 centesimi, o dello 0,17%, a 46,79 dollari al barile, mentre il Brent è in salita di 13 centesimi, o dello 0,27%, a 48,74 dollari al barile. Ieri il greggio ha subito un crollo del 4% al minimo di un mese per via dello scetticismo generale sull’accordo per il congelamento della produzione da parte dell’OPEC.

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