Investing.com - Il dollaro statunitense sale contro il cugino canadese questo lunedì, ma i guadagni dovrebbero restare limitati dal momento che i dati positivi di venerdì sull’occupazione negli Stati Uniti non sono riusciti a ridurre le aspettative che la Federal Reserve non aumenti i tassi per il momento.
Il cambio USD/CAD ha segnato 1,3083 nei primi scambi statunitensi, il massimo della seduta; successivamente la coppia si è attestata a 1,3030, su dello 0,14%.
Supporto a 1,2857, il minimo di giovedì e di cinque mesi e resistenza a 1,3216, il massimo del 29 marzo.
Venerdì il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che l’economia USA ha aggiunto 215.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, molto più dei 205.000 previsti dagli economisti.
Il tasso di disoccupazione è salito al 5% dal minimo di otto anni del 4,9%, per via dell’aumento della forza lavoro.
La media dei compensi orari è salita dopo il calo registrato a febbraio.
Tuttavia, i dati incoraggianti non hanno ridotto le aspettative che la Fed resti cauta per quanto riguarda un aumento dei tassi quest’anno.
Intanto, il sentimento sul dollaro canadese, legato alla materia prima, resta vulnerabile poiché il prezzo del greggio è sceso al minimo di quattro settimane questo lunedì, in un clima di incertezza legato alla possibilità di un taglio della produzione questo mese.
Il loonie scende contro l’euro, con la coppia EUR/CAD su dello 0,20% a 1,4862.