Investing.com - Il dollaro statunitense è in salita contro la controparte canadese questo martedì, ma resta vicino al minimo di quattro mesi della seduta precedente dal momento che l’aumento del prezzo del greggio supporta il loonie.
Il cambio USD/CAD ha segnato 1,3359 nei primi scambi USA, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3365, su dello 0,64%.
Supporto a 1,3242, il minimo del 19 novembre e resistenza a 1,3472, il massimo di venerdì.
Il sentimento dei mercati si è indebolito dopo i dati ufficiali di questa mattina da cui è emerso che le esportazioni cinesi sono crollate del 25,4% rispetto all’anno precedente segnando 126,1 miliardi di dollari a febbraio. Gli economisti si aspettavano un calo del 12,5%.
Le importazioni hanno visto un crollo del 13,8% su base annua, rispetto al crollo del 18,8% di gennaio.
Il forte calo delle esportazioni è stato dovuto in parte al Capodanno cinese, che quest’anno è stato festeggiato prima a febbraio, ma ha alimentato i timori per la riduzione della domanda globale.
Tuttavia, il dollaro canadese, legato alle materie prime, resta supportato poiché il prezzo del greggio ha superato i 38 dollari al barile ieri nelle speranze di un taglio della produzione.
Intanto, i dati hanno rivelato che le concessioni edilizie in Canada sono crollate del 9,8% a gennaio, contro le aspettative di un calo del 2,5%. Le concessioni edilizie sono aumentate del 7,7% a dicembre, dato rivisto da una stima precedente dell’11,3%.
In un secondo report si legge che le nuove costruzioni in Canada sono salite a 212.600 unità a febbraio dalle 165.100 unità di gennaio, dato rivisto da una stima precedente pari a 22.200 unità. Gli analisti avevano previsto un aumento a 180.000 unità il mese scorso.
Intanto, il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile da quando il Governatore della Fed Lael Brainard ha ridimensionato le aspettative di un aumento dei tassi a breve termine, dichiarando che sebbene i mercati finanziari globali si siano stabilizzati nelle ultime settimane, l’indebolimento della crescita in Cina ed il calo della domanda mondiale costituiscono ancora una minaccia per l’economia.
Il loonie scende contro l’euro, con la coppia EUR/CAD su dello 0,85% a 1,4750.