Investing.com - Il dollaro statunitense sale contro il cugino canadese questo mercoledì, riavvicinandosi al recente massimo di due mesi dal momento che i report economici statunitensi positivi hanno alimentato le speranze di un aumento dei tassi prima della fine dell’anno.
Il cambio USD/CAD segna 1,3338 nei primi scambi USA, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3318, in salita dello 0,10%.
Supporto a 1,3242, il minimo del 19 novembre e resistenza a 1,3437, il massimo del 23 novembre e di due mesi.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha reso noto che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana conclusasi il 21 novembre è sceso di 12.000 unità a 260.000, dal totale rivisto della settimana precedente di 272.000 unità.
Secondo il Dipartimento per il Commercio USA, gli ordinativi di beni durevoli sono schizzati del 3,0% il mese scorso, ben al di sopra dell’1,5% previsto.
Gli ordinativi di beni durevoli core, che escludono la categoria volatile del trasporto, sono aumentati dello 0,5% ad ottobre, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%.
I dati positivi hanno incoraggiato le aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse il mese prossimo.
Dai dati è emerso inoltre che le spese procapite statunitensi sono salite dello 0,1% il mese scorso, deludendo le attese di un aumento dello 0,3%.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD giù dello 0,38% a 1,4106.
Sul sentimento dei mercati pesa la notizia che ieri la Turchia avrebbe abbattuto un aereo da combattimento russo al confine con la Siria. Ankara ha reso noto che il SU-24 avrebbe invaso lo spazio aereo turco, ma Mosca ha negato.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha definito l’incidente “una pugnalata alle spalle” ed ha dichiarato che ci saranno serie conseguenze nelle relazioni tra Russia e Turchia.