Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro il franco svizzero questo lunedì, in seguito alla pubblicazione dei dati positivi da parte della Svizzera, mentre gli investitori restano cauti dopo il report deludente sull’occupazione statunitense rilasciato venerdì.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9054 negli scambi della mattinata europea, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9059 in calo dello 0,03%.
Supporto a 0,9035, il minimo del 28 luglio, e resistenza a 0,9096, il massimo dall’1 agosto.
L’indice elvetico SVME dei direttori acquisti e Credit Suisse è salito al massimo di tre mesi di 54,3 il mese scorso, da una lettura di 54,0 a giugno.
Gli analisti avevano previsto un calo a 52,8 a luglio.
Negli Stati Uniti, i dati deludenti sull’occupazione rilasciati venerdì hanno ridotto le speculazioni sulla tempistica di un eventuale aumento dei tassi da parte della Federal Reserve.
Secondo i dati ufficiali, l’economia statunitense ha aggiunto 209.000 posti di lavoro il mese scorso, al di sotto del previsto aumento di 233.000 unità. La lettura del mese precedente è stata rivista al rialzo ad un incremento di 298.000 posti di lavoro da un aumento precedentemente riportato di 288.000 unità.
Nonostante l’economia USA abbia aggiunto più di 200.000 nuovi posti di lavoro per il sesto mese consecutivo, il tasso di disoccupazione è aumentato al 6,2% dal 6,1% di giugno. Inoltre, la crescita degli stipendi è risultata stabile, indicando un rallentamento dell’economia.
Lo swissie è pressoché invariato contro l’euro, con EUR/CHF giù dello 0,01% a 1,2164.
Nella zona euro, i dati ufficiali di questa mattina hanno mostrato che il numero dei disoccupati in Spagna si è ridotto di 29.800 unità il mese scorso, contro le aspettative di un calo di 116.300 unità. A giugno, il numero dei disoccupati è sceso di 122.700 unità.