LONDRA (Reuters) - Il dollaro e' saldo ai massimi da 20 anni rispetto alle altre principali valute oggi, dopo che Jerome Powell ha segnalato che i tassi di interesse saranno mantenuti più alti più a lungo per ridurre l'impennata dell'inflazione.
Intorno alle 9,55 italiane, l'indice del biglietto verde, che misura il valore della valuta statunitense rispetto a un paniere di sei peer, viaggia intorno a quota 109,48, nuovo picco da due decenni.
L'euro resta debole, nonostante i recenti commenti hawkish giunti da Francoforte abbiano incrementato le aspettative per un aumento dei tassi di 75 pb a settembre.
La moneta unica cede un quarto di punto percentuale nei primi scambi europei a 0,99415 dlr, a poca distanza dai recenti minimi da un ventennio, mentre la sterlina britannica è sui minimi da due anni e mezzo.
Mercati chiusi a Londra per festività.
"I commenti di Powell hanno confermato l'ipotesi di un aumento del tasso sui Fed funds per un periodo più lungo", spiega Kenneth Broux, strategist valutario di Societe Generale, mentre gli operatori sono passati a prezzare al 70% le possibilita' di un nuovo +75 punti al Fomc del mese prossimo. "L'ipotesi che la banca centrale Usa inizi a tagliare i tassi a metà del 2023 è prematura", aggiunge.
Il dollaro e' in netto progresso anche su yen (+0,8% a quota 138,81 yen), ai massimi dal 21 luglio, mentre lo yuan offshore è sceso a un nuovo minimo da due anni a 6,9321 per dollaro.
(versione italiana Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)