(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.
Di seguito gli aggiornamenti:
11,20 - Decine di migliaia di nuovi sfollati a Gaza si sono riparati sotto i teloni nel centro dell'enclave dopo essere fuggiti dall'ultima offensiva dei carri armati israeliani, mentre gli aerei da guerra hanno preso di mira il sud, radendo al suolo le case e seppellendo famiglie durante il sonno.
Israele sta chiudendo l'anno sferrando nuovi assalti nel centro e nel sud della Striscia e scatenando un nuovo esodo di persone già fuggite da altre zone, in quella che il ministro della Difesa Yoav Gallant ha definito una fase essenziale della missione per distruggere di Hamas.
A Rafah, nel sud della Striscia, i giornalisti di Reuters che si trovavano sul luogo di un attacco aereo che ha distrutto un edificio hanno visto la testa di un bambino sepolto emergere dalle macerie. Il bambino lanciava urla mentre un soccorritore gli proteggeva la testa con una mano e un altro brandiva un martello e uno scalpello, cercando di rompere una lastra di cemento per liberarlo.
7,00 - Gli Stati Uniti hanno detto di aver abbattuto un drone e un missile balistico antinave nel Mar Rosso meridionale che erano stati lanciati dagli Houthi nel loro 22esimo tentativo di attacco alla navigazione internazionale dal 19 ottobre.
Non ci sono stati danni a nessuna delle 18 navi presenti nell'area, né feriti, ha fatto sapere il Comando centrale degli Stati Uniti in un post su X.
Le forze israeliane hanno attaccato aree della Striscia di Gaza al centro e a sud, dove i residenti si aspettavano una nuova offensiva di terra in zone già gremite da decine di migliaia di palestinesi sfollati a causa della guerra tra Israele e Hamas.
Soldati di Israele hanno ucciso tre ostaggi israeliani a Gaza il 15 dicembre, dopo aver scambiato le loro grida di aiuto per una imboscata di Hamas. Lo ha comunicato l'esercito, aggiungendo che i soldati hanno agito correttamente sulla base di quanto sapevano.
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)