ROMA (Reuters) - Acea (MI:ACE) ha chiuso il 2021 con un utile netto di gruppo a 313 milioni, in progresso del 10% sul 2020 con un margine operativo lordo che ha superato la guidance della società attestandosi a 1,256 miliardi, in crescita del 9%.
La nota sul progetto di bilancio dello scorso anno approvato dal cda del gruppo romano che si occupa di energia, acqua e ambiente, indica ricavi a 3,97 miliardi in progresso del 18% con investimenti per 931 milioni (+5% sul 2020) e un debito netto salito a 3,97 milioni dai 3,53 di fine 2020.
La guidance 2022 prevede, oltre a un Ebitda in crescita tra 2 e 4% sul 2021, investimenti in linea e un debito netto tra 4,2 e 4,3 miliardi.
All'assemblea dei soci viene proposto un dividendo di 0,85 euro per azione, in aumento del 6,3% sul 2020.
In relazione alla crisi geopolitica internazionale determinatasi a seguito del conflitto Russia-Ucraina, risulta attualmente difficile nonché incerto valutare gli effetti e le ripercussioni che potrebbero derivare dal perdurare della crisi internazionale, si legge nella nota.
Il management è attualmente impegnato a monitorare la situazione sui mercati internazionali e proseguirà, nel corso dei prossimi mesi, una attività di analisi sull'andamento dei prezzi delle materie prime.
In merito ai riflessi di natura finanziaria sia nel breve che nel medio periodo, il gruppo sta ponendo in essere opportune attività di monitoraggio al fine di intervenire tempestivamente. Stante la situazione di assoluta incertezza, Acea provvederà a riflettere nel piano Industriale, gli eventuali impatti ad oggi indeterminabili.
(Stefano Bernabei, editing)