MONACO/PARIGI (Reuters) - Il gigante dell'ingegneristica tedesco Siemens e la società francese Alstom (PA:ALSO) hanno siglato un accordo per unire le attività ferroviarie, creando un campione europeo che possa meglio competere di fronte all'avanzata del colosso statale cinese CRRC Corp Ltd.
Siemens avrà il 50% più qualche azione delle joint venture, che si chiamerà Siemens Alstom, mentre Alstom avrà Henri Poupart-Lafarge come Ceo, per contrastare le critiche interne secondo cui la Francia starebbe cedendo il controllo di un'altra icona dell'industria nazionale. Il nuovo titolo sarà quotato a Parigi, e la sede sarà vicino alla capitale francese.
Il presidente non esecutivo della joint venture verrà da Siemens.
Per il presidente francese, Emmanuel Macron, si tratta di una innovazione industriale di marca franco-tedesca, ma la mossa ha già provocato il disappunto delle opposizioni.
Lo stato francese possiede il 20% di Alstom, e il governo centrista di Macron ha detto che intende sostenere gli sforzi per rafforzare l'industria nazionale attraverso partnership con aziende tedesche, purché non ci siano conseguenze sui posti di lavoro.
Commentando l'accordo, il ministro delle Finanze Bruno Le Maire ha detto stamane che lo Stato deve preservare gli interessi strategici del Paese, e non limitarsi a giocare il ruolo di semplice osservatore.