British American Tobacco (LON:BATS) (BAT) chiede misure di regolamentazione più severe per le sigarette elettroniche nel Regno Unito, tra cui un sistema di licenze per le vendite di vape che rispecchi quelle per gli alcolici e le sigarette. Il gigante del tabacco, che possiede marchi come Rothmans e Dunhill, ha chiesto un giro di vite sulle vendite ai minori e l'eliminazione di aromi incentrati sui giovani come l'orsetto gommoso. Questa posizione contrasta con i prodotti di concorrenti come Elfbar.
La spinta dell'azienda verso una maggiore regolamentazione arriva mentre il governo britannico sta valutando nuove leggi sul vaping, nel corso di una consultazione pubblica che si concluderà il 6 dicembre. In seguito si prevede l'introduzione di una nuova legislazione. I risultati di una recente indagine condotta da Action on Smoking and Health (ASH) indicano una tendenza preoccupante, con una sperimentazione del vaping tra i bambini pari al 20,5%. Inoltre, l'Associazione degli enti locali ha evidenziato le preoccupazioni ambientali e di sicurezza relative ai vapes monouso.
La posizione della BAT include l'opposizione a divieti assoluti sui vapes monouso. Asli Ertonguc della BAT ha espresso la preoccupazione che i divieti totali possano portare a mercati non regolamentati. Nonostante le critiche mosse dai gruppi ambientalisti per la continua dipendenza dai profitti delle sigarette a fronte dell'aumento dei casi di vaping tra i giovani, la BAT sostiene l'obiettivo a lungo termine di rendere il Regno Unito libero dal fumo. L'azienda mantiene la sua posizione contro le restrizioni sulle confezioni e sulla pubblicità vibranti, sostenendo che queste sono essenziali per incoraggiare i fumatori a passare ad alternative meno dannose. Il coinvolgimento della BAT nella sponsorizzazione della McLaren nelle corse automobilistiche sottolinea il suo impegno a promuovere i propri prodotti nel rispetto delle normative vigenti.
In una prossima campagna pubblicitaria, la BAT intende chiedere una regolamentazione rigorosa in materia di svapo, compreso il divieto di aromi simili a dessert che attraggono il pubblico più giovane - aromi che la BAT non vende. La campagna contrasta la proposta di ASH di una tassa di 4 sterline per vape usa e getta, volta a prevenire i "prezzi stracciati". La BAT sostiene un aumento moderato delle tasse che non dissuada i fumatori dal passare al vaping e chiede pene più severe per le vendite illegali di vape e pratiche di applicazione della legge più efficaci. Si raccomanda inoltre l'introduzione di vapes monouso con batterie rimovibili per rispondere alle preoccupazioni ambientali.
L'approccio multiforme di BAT riflette la sua strategia di bilanciare gli interessi di profitto con la conformità alle normative e le pressioni della società, mentre naviga nel panorama in evoluzione del fumo e del vaping nel Regno Unito.
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