MILANO (Reuters) - Indici in lieve rialzo a Piazza Affari in una giornata che si prevede comunque avara di spunti e di volumi, essendo chiuse contemporaneamente Tokyo e Wall Street per festività.
Il tono resta positivo con gli investitori sempre più convinti che a partire dal prossimo anno i tassi di interesse possano iniziare a scendere a livello globale, mentre cala il prezzo del petrolio per l'incertezza dovuta allo slittamento al 30 novembre della riunione Opec+ sui tagli alla produzione.
Intorno alle 9,30 l'indice Ftse Mib è in rialzo dello 0,32%.
Sempre piatta Enel (BIT:ENEI) che non ha minimamente reagito alla presentazione del piano al 2026 di ieri e dopo che Goldman Sachs (NYSE:GS) ha alzato il prezzo obiettivo a 8,45 euro.
Raccolto il settore bancario che sale dello 0,4%, beneficiando sempre della decisione di Moody's sulla revisione sul rating italiano a 'stabile' da 'negativo' di venerdì scorso, che ha portato a un miglioramento dell'outlook delle principali banche italiane. Mps (BIT:BMPS) sale dello 0,5%, meglio Banco Bpm (BIT:BAMI) che avanza dell'1% circa. Intesa (BIT:ISP) e UniCredit (BIT:CRDI) guadagnano poco meno dello 0,5%.
In deciso rialzo i titoli Mfe-mediaforeurope dopo i risultati dei nove mesi sopra le attese, con un aumento marginale dell'utile operativo, grazie alla riduzione dei costi che ha compensato il calo della raccolta pubblicitaria. Le azioni A guadagnano il 2,7% e le B il 3%.
Fra i titoli al rialzo, figurano anche Leonardo in salita dell'1,1% e Saipem (BIT:SPMI) a +1,4%.
(Giancarlo Navach, editing Francesca Piscioneri)