Gli investitori istituzionali detengono una quota sostanziale di Las Vegas Sands Corp. (NYSE:LVS), con il 38% delle azioni della società, a dimostrazione del loro notevole peso nelle decisioni aziendali. I primi tre azionisti, Miriam Adelson, Sheldon G Adelson Family Trust e The Vanguard Group, Inc. possiedono collettivamente una quota di maggioranza del 54%. Miriam Adelson da sola detiene il 32% delle azioni, il trust di famiglia il 18% e il Vanguard Group il 4,3%.
Questa considerevole partecipazione da parte degli investitori istituzionali suggerisce che essi svolgono un ruolo fondamentale nella direzione dell'azienda e sono profondamente investiti nella performance del titolo. Le loro mosse di mercato sono osservate con attenzione dagli investitori retail, poiché gli istituti hanno accesso a ingenti risorse di capitale. Ciononostante, c'è sempre il rischio che se le istituzioni cambiano contemporaneamente la loro posizione su un'azione, ciò possa portare a un rapido calo del prezzo delle azioni.
Anche il possesso di insider dipinge un quadro interessante per Las Vegas Sands: gli insider detengono il 32% della società. Questo livello di proprietà può essere a doppio taglio: può indicare fiducia da parte dei dirigenti che si considerano veri proprietari, ma concentra anche il potere all'interno di un piccolo gruppo, portando potenzialmente a risultati negativi in determinate condizioni.
Anche il pubblico ha una partecipazione nella società, anche se minore, pari al 10%, il che conferisce comunque una certa influenza ai singoli investitori. Inoltre, il 20% delle azioni di Las Vegas Sands è detenuto da società private, che potrebbero includere parti correlate o insider collegati alle società pubbliche attraverso entità private.
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