BROOMFIELD, COLO - Le azioni di Vail Resorts, Inc. (NYSE:MTN) hanno subito un calo del 6,96% in seguito all'annuncio dei risultati finanziari del secondo trimestre dell'anno fiscale 2024, inferiori alle aspettative di Wall Street.
La società ha riportato un EPS rettificato di 5,76 dollari, mancando le previsioni degli analisti di 6,04 dollari. Anche il fatturato non ha raggiunto le cifre previste, attestandosi a 1,08 miliardi di dollari contro una stima di consenso di 1,15 miliardi di dollari.
L'utile netto del secondo trimestre è aumentato a 219,3 milioni di dollari rispetto ai 208,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Tuttavia, questo aumento è stato oscurato da una diminuzione del 9,7% delle visite totali degli sciatori e da un calo del 9,3% dei ricavi da vendita al dettaglio/noleggio per i punti vendita dei resort e delle aree sciistiche del Nord America. Nonostante queste difficoltà, i ricavi delle scuole di sci hanno registrato un aumento del 5,5% e i ricavi totali degli impianti di risalita sono aumentati del 2,6%.
L'amministratore delegato di Vail Resorts, Kirsten Lynch, ha commentato i risultati del trimestre, attribuendo la capacità di resistenza di fronte a condizioni sfavorevoli al modello di business strategico e alla rete di resort dell'azienda. "I risultati del secondo trimestre sono stati influenzati negativamente dalle condizioni difficili in tutti i nostri resort nordamericani, con un innevamento inferiore del 42% circa nei nostri resort nordamericani occidentali fino a gennaio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente", ha dichiarato Lynch.
In prospettiva, Vail Resorts ha modificato le sue previsioni per l'anno fiscale 2024, prevedendo ora un utile netto compreso tra 270 e 325 milioni di dollari e un EBITDA riferito ai resort compreso tra 849 e 885 milioni di dollari. Questo dato include una stima di 4 milioni di dollari di spese legate all'acquisizione di Crans-Montana, ma esclude qualsiasi stima dei costi di chiusura, dei risultati operativi o delle spese di integrazione associate all'acquisizione.
La revisione della guidance riflette una prospettiva prudente, che tiene conto dei risultati insufficienti ottenuti finora e della previsione di un miglioramento delle prestazioni per il resto della stagione. L'azienda punta su un cambiamento nei modelli di visita a marzo e aprile, sostenuto da una forte base di ospiti preimpegnati e da modelli di comportamento storici, oltre che da un miglioramento delle condizioni dei propri resort.
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