MILANO (Reuters) - Saipem ha ricevuto una notifica di sospensione sulle "marine spread activities" da parte del cliente relativamente al progetto del gasdotto South Stream che dovrebbe portare il gas russo in Europa via Balcani bypassando l'Ucraina.
In una nota la società di ingegneristica e costruzioni controllata da Eni rileva che "la notifica riguarda tutti i mezzi navali ad oggi impegnati nelle attività relative alla posa delle tubazioni. Allo stato attuale non è possibile determinare gli impatti economici della sospensione in quanto non è nota la durata né è prevedibile la decisione finale del cliente".
La posa dei tubi a mare è una delle attività più importanti di tutto il progetto insieme a quelle di ingegneria e ad altri lavori complementari.
Saipem si era aggiudicata un secondo contratto da 400 milioni lo scorso 29 aprile per fornire i lavori di supporto alla costruzione della seconda linea del gasdotto sottomarino, mentre il contratto per la prima linea del progetto del gasdotto è stata firmata il 14 marzo scorso per 2 miliardi. L'intero progetto del gasdotto consiste in quattro condotte parallele, lunghe 931 chilometri ciascuna, che attraverseranno il Mar Nero dalla Russia alla Bulgaria e che saranno posate fino a 2.200 metri di profondità.
La mancata realizzazione del tratto a mare offshore del gasdotto South Stream, se fosse confermata, avrà un impatto per Saipem intorno a 1,250 miliardi di euro come minori ricavi sul 2015, secondo quanto ha dichiarato l'Ad, Umberto Vergine.
(Giancarlo Navach)