Di Senad Karaahmetovic
Le azioni Uber (NYSE:UBER) schizzano di quasi il 13% sulla scia dei risultati forti pubblicati dalla compagnia di ride-sharing e consegne.
Uber ha reso noto di aver registrato ricavi di 8,07 miliardi di dollari, più dei 7,39 miliardi previsti, con prenotazioni lorde salite del 33%, più delle attese. Uber ha riportato EBITDA rivisti di 364 milioni di dollari, battendo la stima media degli analisti di 265,9 milioni di dollari.
La società attribuisce la perdita per azione di 1,33 dollari al “fattore svaforevole degli 1,7 miliardi di dollari netti relativi agli investimenti azionari di Uber, soprattutto per via delle minusvalenze non realizzate complessive relativamente alla rivalutazione delle partecipazioni in Aurora, Grab e Zomato”.
“Abbiamo generato flussi di cassa nel Q2, continuando a scalare la nostra piattaforma, e continueremo ad aumentare questo slancio”, afferma Nelson Chai, amministratore delegato di Uber.
“È una nuova fase per Uber, che autofinanzierà la crescita futura con una disciplinata allocazione del capitale, massimizzando al contempo i ritorni a lungo termine per gli azionisti”.
Inoltre, Uber si è detta fiduciosa di riuscire a raggiungere gli obiettivi 2024 su prenotazioni lorde ed EBITDA rivisti.
Per il trimestre in corso, Uber vede EBITDA rivisti tra 440 e 470 milioni di dollari, molto meglio dei 391,6 milioni di dollari attesi.
Un analista di Needham & Company afferma:
“Le prenotazioni di consegne hanno deluso le attese nel Q2 2022, probabilmente per via della debolezza al di fuori degli USA, forse motivo della stima sulle prenotazioni più bassa del previsto. Considerati i risultati e le stime migliori del previsto sugli EBITDA rivisti, ci aspettiamo che le azioni reagiscano in modo favorevole in quanto sospettiamo che gli attuali livelli del valore esprimano lo scetticismo dei mercati sul raggiungimento delle aspettative ‘23 e ‘24”.
Analogamente, un analista di Goldman Sachs commenta positivamente il report sugli utili di Uber.
“Ci aspettiamo che gli investitori abbiano una reazione positiva al report sugli utili del Q2 ‘22 di Uber, in quanto molti dati sono risultati solidi in confronto alle aspettative”, spiega.