di Huw Jones
LONDRA (Reuters) - L'Unione europea ha accettato di estendere fino al 30 giugno 2025 il permesso per le camere di compensazione britanniche di continuare a servire i clienti Ue, ma sarà l'ultima proroga concessa.
La questione delle camere di compensazione è diventata un'importante disputa post-Brexit tra la Gran Bretagna e l'Unione europea, con il blocco che punta alla supervisione degli scambi denominati in euro.
La divisione Lch del London Stock Exchange compensa il 90% dei derivati sui tassi d'interesse in euro, un contratto tipicamente usato dalle imprese del blocco per assicurarsi contro inaspettate fluttuazioni dei costi d'indebitamento.
Mairead McGuinness, commissario europeo per i servizi finanziari, ha detto che proporrà ulteriori misure per ridurre "la nostra eccessiva dipendenza" dalle principali camere di compensazione esterne al blocco e per rendere più attraenti le camere situate nell'Unione europea, ottenendo allo stesso tempo una migliore supervisione.
L'Unione europea è stata costretta a estendere i permessi di compensazione per Lch e altre due camere situate a Londra - Ice e Lme Clear - dopo aver tentato senza successo di convincere le banche e i loro clienti a trasferire le attività da Londra a Francoforte, attraverso la camera Eurex di Deutsche Boerse (DE:DB1Gn).
I funzionari Ue ritengono che tre anni saranno sufficienti per trasferire abbastanza attività senza dover ricorrere a un'ulteriore estensione.
"Siamo chiaramente alla fine del percorso, non ci saranno ulteriori estensioni dopo questi tre anni", ha detto un funzionario Ue.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Claudia Cristoferi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)