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In questo articolo settimana esamineremo alcuni dei cicli di mercato a lungo termine di vari asset per preparare il terreno per i prossimi mesi, quando inizieremo a guardare al 2025. Tutti i grafici riportati di seguito provengono da cycles.org, che fa capo alla Foundation for the Study of Cycles, di cui sono membro.
1. S&P 500
Il ciclo settimanale più forte è quello a 180 settimane dell’S&P 500. In passato ha segnato alcuni massimi e minimi notevoli, in particolare nel 2000 e nel 2008 sia per i top che per i bottom. Più recentemente, ha segnato il massimo del 2022 ed è stato leggermente in ritardo nel segnare il minimo del 2023.
Il setup mostra che l’indice sta per raggiungere il massimo del ciclo, mentre l’indicatore RSI ciclico indica che l’indice ha già raggiunto condizioni di ipercomprato. Ciò suggerisce che ci stiamo avvicinando a un punto in cui l’indice si consoliderà in un modello laterale, simile a quello visto nel 2015 e nel 2016 o nel 2018 e in gran parte del 2019, oppure subirà un pullback simile a quello del 2000, del 2008 e del 2022.
Dato che le valutazioni odierne sono molto più simili a quelle dei cicli del 2000 e del 2008, preferirei un pullback più netto, dato che i titoli non erano poi così costosi nel 2015, 2016, 2018 e 2019, a confronto.
2. Dollaro USA
Anche il dollaro si trova in una fase in cui è probabile che si rafforzi rispetto al cambio (EUR/USD). L’euro ha attraversato un periodo piuttosto lungo di consolidamento laterale e ora il ciclo di 183 settimane suggerisce che questo consolidamento sta volgendo al termine, con l’avvicinarsi della prossima fase di rafforzamento del dollaro.
È interessante notare che il secondo ciclo dominante dello yen (USD/JPY), quello a 49 settimane, indica che lo yen potrebbe indebolirsi rispetto al dollaro fino a marzo.
Tuttavia, il ciclo dominante, quello a 245 settimane, mostra che lo yen si rafforza rispetto al dollaro fino all’estate del 2025. Nel complesso, ciò suggerisce che nel breve termine potremmo assistere a un rafforzamento dello yen rispetto al dollaro fino all’estate. Ciò potrebbe avere senso se la BOJ iniziasse ad alzare nuovamente i tassi a partire da gennaio o marzo.
3. Tasso decennale
Per i Treasury decennali, sembra che i cicli settimanali indichino un aumento dei tassi almeno fino all’estate del 2025. I tassi hanno probabilmente toccato il fondo, come indicato dal ciclo dominante a 74 settimane e dall’indicatore RSI ciclico, che mostra che i tassi hanno raggiunto condizioni di ipervenduto.
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