Nell’ultima settimana, la debolezza e l’incertezza che hanno accompagnato l’andamento delle principali Borse azionarie ha inciso positivamente sulle quotazioni del BUND.
Dopo un mese di settembre molto positivo, con i prezzi che sono passati dal minimo di 136,42 ad un massimo relativo a quota 140,87, successivamente l’obbligazionario tedesco ha realizzato anche una configurazione a V che ha visto un immediato ritorno oltre l’area 141.
Dal punto di vista prettamente tecnico, ora l’impostazione del mercato sembra essere diventata positiva nel breve/medio periodo, in quanto sono state superate al rialzo sia la resistenza dinamica tracciabile al massimo dello scorso luglio che quella statica proprio sul livello 140,87, ma sarà necessario valutare attentamente la bontà di questo segnale di acquisto anche alla luce delle più importanti condizioni macroeconomiche.
Di sicuro, il mercato non è negativo e non dovranno essere aperte posizioni short o di copertura prima della violazione del livello 138,78.