La situazione turca
I mercati finanziari sempre più consapevoli che lo scenario stagflazionistico si sta avvicinando ed ha prodotto un effetto di incertezza che sta facendo fare dietro front anche ai più ottimisti.
Attualmente tutte le economie emergenti, e non solo, stanno soffrendo questo dollaro sempre più forte soprattutto dopo l’annuncio dell’innalzamento dei tassi da parte della FED.
La Turchia non solo sta facendo fatica a causa di questa situazione geopolitica ed economica globale, ma sta cercando di affossarsi in modo definitivo. La banca centrale di Ankara non muove i tassi e continua imperterrita a seguire la strategia di politica economica dettata del presidente Recep Tayyip Erdogan.
I problemi della Turchia si possono principalmente riassumere nei seguenti punti:
Dollaro forte, porta a deflussi di capitali dal paese, soprattutto con la prospettiva negativa dell’economia globale. In questi casi le banche centrali dovrebbero alzare i tassi e sperare di non distruggere troppo la domanda interna, oltre che avviare un processo di controllo sui capitali, che ad ora sembra ai limiti dell’inverosimile.
Riserve valutarie di valute forti prese a prestito, gran parte delle riserve valutarie turche sono state prese a prestito da investitori stranieri, mediante soprattutto ad accordi swap; questo problema è difficile da risolvere anche le soluzioni più dolorose in questi casi potrebbero non essere sufficienti. Purtroppo per il popolo turco, Erdogan ha deciso che per rimpinguare i forzieri con valute straniere la soluzione ottimale sia quella di concedere finanziamenti in lire turche a tasso zero ai non residenti che compreranno obbligazioni locali mantenendole per almeno due anni, in cambio otterranno un rendimento garantito in dollari del 4%.
Questa soluzione è talmente affossante per l’economia turca che basta solo ricordare che un eurobond turco in dollari con scadenza residua a due anni rende il 5,5%. Le casse turche se questa soluzione sarà messa in pratica per un periodo di tempo sufficientemente lungo dissanguerebbe le povere casse pubbliche turche.
USD/TRY - US Dollar Turkish Lira
Il cambio tra Dollaro Americano e Lira Turca sta presentando un netto rialzo da inizio anno, dopo il relly degli ultimi mesi del 2021. Oltre ai fattori fondamentali enucleati sopra, a livello tecnico sembra proprio che il rialzo continuerà imperterrito.
Se le politiche economiche di Erdogan non cambieranno potremo vedere il ritorno a 18 Lire per Dollaro, fermo restando che se superato tale valore allora si dovrà navigare a vista. Tuttavia è pausibile che si possa arrivare tranquillamente a 20 o addirittura 23 Lire per un singolo dollaro.
Il MACD segna un inizio di movimento ascendente e questa ipotesi sembra confermata dalle fasce di Bollinger che si stanno comportando esattamente come nel periodo tra Novembre e Dicembre scorso.
Bond Turchia 10 anni
Il bond a dieci anni presenta un'importante cambio di trend, come si può vedere il movimento ascendente cominciato ad inizio mese a seguito della divergenza dei volumi nel MACD segnala che i fattori fondamentali stanno spingendo per un rendimento del decennale sempre maggiore.
Inoltre, le fasce di Bollinger così larghe segnano che i movimenti non sono finiti, da ottobre 2021 la volatilità non ha fatto che aumentare, questo a conferma che anche questo asset potrebbe diventare nei prossimi mesi molto speculativo con i grandi investitori che cercheranno facili guadagni su movimenti molto ampi dettati da una politica economica catastrofica per l'intero popolo turco.