Weekly
La settimana appena conclusa sul cambio EUR/USD risulta negativa presentando una chiusura molto prossima all'apertura della settimana precedente (close 1.35935 vs open 1.35927). La chiusura risulta inferiore alla media a 21 periodi che a sua volta continua ad essere inclinata a ribasso. I prezzi durante le ultime contrattazioni hanno testato la resistenza a 1.3700 andando a ritracciare fino ad una percentuale pari al 38.2% del movimento discendente partito ad inizio Maggio. La resistenza a 1.36500 resta comunque un forte punto di riferimento come dimostra la sua forza di contenimento e i continui test nelle ultime 6 settimane di contrattazione che non hanno mai visto la chiusura settimanale superiore all'1.36500. Attualmente la price action ha dato vita ad una figura di consolidamento che potrebbe rappresentare la base di ripartenza per eventuali ribassi. Da considerare la presenza dello Stocastico in zona di ipervenduto con un cross rialzista in corso di sviluppo. Tuttavia il momentum resta negativo come mostra la buona impostazione ribassista del MACD. Utile punto di riferimento è la trendline rialzista che congiunge i minimi da Luglio 2012. La stessa oltre a svolgere il ruolo di supporto dinamico risulta infatti coincidere con le zone di supporto date dai livelli statici posti a 1.35250 e 1.34800. Da considerare poi il transito delle medie di lungo rispettivamente a 1.34530 (100 periodi) e 1.34190 (200 periodi). La perforazione a ribasso dei livelli appena citati e della trendline rialzista di lungo periodo potrebbe dar vita ad importanti approfondimenti a ribasso con target potenziali 1.31700, 1.31250 e in estensione 1.2800. Il ritorno del cambio sopra i livelli di resistenza a 1.3700 - 1.3800 potrebbe invalidare l'ottica ribassista. Al momento il punto di riferimento resta la media a 21 periodi (1.36690) e il comportamento del prezzo rispetto alla stessa.
Daily
Il time frame Daily del cambio principe risulta molto tecnico con la creazione di un canale rialzista di ritracciamento (38.2% del movimento ribassista partito l'8 Maggio scorso) la cui perforazione ha portato al test dei supporti a 1.35800. La chiusura giornaliera risulta sottostante la media a 21 giorni che a sua volta appare i posizione laterale a fare da fulcro alle oscillazioni. Ottima la tenuta della resistenza a 1.3700 a partire dalla quale il cambio ha rimbalzato a ribasso, accompagnato da un ottimo incrocio a ribasso da parte dello Stocastico a partire dalla zona di ipercomprato. Allo stesso modo il MACD Histogram ha mostrato una convergenza verso la propria linea di equilibrio con le signal lines rivolte a ribasso. Buono anche il cross negativo tra DMI+ e DMI- in un contesto di forza nei movimenti ancora sostenuta. Attualmente i livelli di riferimento a ribasso restano rispettivamente: il supporto a 1.35800, la cui perforazione porterebbe al test di quota 1.35250 nonché dei minimi a 20 e 55 giorni (1.3500) considerata la presenza del supporto dinamico dato dalla trendline rialzista di lungo periodo e i buoni livelli statici a 1.34800. Solo un ritorno sopra la resistenza statica a 1.36500 e conseguente sfondamento della resistenza psicologica a 1.3700 rappresenterebbe un problema per la prosecuzione dei ribassi.
4 Hours
Direzionalità ribassista sul time frame a 4 Ore del Cambio Eur/Usd. I prezzi dopo aver perforato a rialzo la zona di congestione con resistenza quota 1.36500, hanno raggiunto la resistenza psicologica a 1.3700 a partire dalla quale è iniziata la fase di declino. Il livello statico a 1.36500 ha fatto poi da supporto temporaneo ai prezzi dopo la perforazione a ribasso della media a 21 periodi, per poi cedere ad un approfondimento deciso che ha portato le quotazioni al di sotto delle medie di lungo periodo e al breakout della trendline rialzista che conteneva i minimi da metà Giugno scorso. Attualmente i prezzi sono in fase di test del supporto a 1.35820 dopo le fisiologiche prese di profitto di fine settimana. La media a 21 risulta inclinata a ribasso e in probabile Devil Cross con la media a 100 periodi, che rafforzerebbe l'impostazione ribassista. Tutti gli indicatori sono impostati a ribasso seppur con leggeri segnali di debolezza (possibili correzioni rialziste di breve verso la media a 21 periodi). Tuttavia risulta sempre utile guardare ai livelli statici per avere concreti punti di riferimento. A tal proposito i livelli di attenzione risultano rispettivamente: a ribasso 1.35800 (coincidente con la parte inferiore dell'ampia zona di congestione e dunque molto rilevante), nonché i minimi a 55 periodi (1.3576) la cui perforazione porterebbe al test dei livelli posti a 1.35420, 1.35250 e 1.3510. Viceversa a rialzo il primo livello di riferimento è dato dalla resistenza psicologica a 1.3600 e dalla media a 21 transitante in zona 1.36200-1.36250 (buoni livelli statici). Resta ferma la validità della resistenza di riferimento a 1.36500.