Approfondimento sui 10 maggiori titoli del FTSE/MIB

Per effetto del nuovo arretramento sofferto ieri dal FtseMIB, abbiamo avuto il cedimento dei principali supporti di breve/medio periodo sul alcuni dei 10 titoli più capitalizzati del listino, che seguiamo quotidianamente con questo report. In particolare Eni e Generali si sono portate sotto ai rispettivi "livelli di sicurezza", imponendoci la chiusura delle posizioni long come da analisi che seguono. Rimaniamo esposti al rialzo su Enel, Luxottica, Snam, Tenaris ed Unicredit, mentre oggi apriremo una posizione short di breve periodo su Fiat Industrial sfruttando eventuali rimbalzi sulle nuove resistenze (vedi analisi). Nulla da segnalare di nuovo su Intesa e Saipem, sulle quali restiamo ancora in osservazione. Aggiornamento al quadro tecnico sui 10 titoli più capitalizzati del FtseMIB ; livelli rivisti in base alla chiusura daily del 17/04/13 :

Enel [last 2.598 ; -0.99%] : Confermiamo a 2.595 (intercettato con i minimi di ieri) il supporto principale di breve periodo a sostegno della pressione rialzista, punto di potenziale rimbalzo da cui ci attendiamo una reazione nelle prossime ore.
Le aspettative sono di raggiungimento della resistenza a 2.755/765, intercettata la quale dovremo appurare con le prossime analisi se ci siano le condizioni per un ulteriore allungo fin da subito. Ancora acquistabile a mercato. Valuteremo con le prossime analisi se chiudere in stop la posizione rialzista solo in caso di cedimento di quota 2.595 in chiusura daily.

Eni [last 17.46 ; -1.02%] : il titolo ha violato ieri l'ex supporto principale di quota 17.30. Ritengo sia preferibile liquidare oggi a mercato in apertura di seduta la posizione long impostata il 12/03 scorso da quota 18.03, per il rischio che possa svilupparsi una accelerazione ribassista soprattutto se l'indice FtseMIB non dovesse reggere sui supporti indicati nell'analisi di oggi.
Per rientrare eventualmente in acquisto nel prossimi giorni attenderemo la formazione di segnali di reazione dai nuovi supporti di quota 16.75/78 e 16.60. La resistenza più vicina è posta da oggi a 17.70.

Fiat Industrial [last 8.205 ; -2.32%] : fissiamo a 8.295 un livello di ingresso short valido in caso di rimbalzo odierno. Le aspettative sono di raggiungimento e successiva rottura dei supporti a 8.115/8.140 e 7.965/8.000, con proiezioni a 7.760 (target principale di breve periodo) ed eventualmente 7.690. Stop allo scenario ed all'operatività ribassista in chiusura daily superiore a 8.600.

Generali [last 12.40 ; -2.67%] : il titolo ha violato ieri in chiusura di seduta l'ex supporto principale a 12.65, interrompendo almeno per il momento lo scenario di ripresa del rialzo che stavamo seguendo dal 03/04 scorso.
La posizione long impostata il 03/04 da 12.43 verrà liquidata oggi a mercato in apertura di seduta. Prima di rientrare eventualmente in acquisto su questo titolo (comunque previa aggiornamenti) attenderemo il test dei nuovi supporti a 11.78/11.85 oppure una chiusura daily superiore a 12.80/85, resistenza più vicina.

Intesa [last 1.250 ; +0.73%] : il titolo è da 5 sedute in stabilizzazione nello stretto range tra 1.225 e 1.275, e non fornisce per il momento segnali direzionali sufficientemente chiari. Dobbiamo restare ancora in osservazione, attendendo nuove indicazioni tecniche per le prossime analisi dopo il raggiungimento di uno dei livelli citati.

Luxottica [last 37.99 ; +0.05%] : confermiamo a 37.70/75 il supporto più vicino, intercettato con i minimi di ieri, ed a 37.40 il principale. Conserviamo l'operatività rialzista impostata a partire dal 25/03, orientata al noto target di quota 41.15/20. L'operatività verrà interrotta in presenza di una chiusura daily inferiore a 37.40, senza attendere altre conferme.
I successivi livelli di verifica sarebbero localizzabili a 36.55/65 e soprattutto 35.30/35.45. Ancora acquistabile in caso di riavvicinamento ai supporti.

Saipem [last 20.54 ; -2.42%] : il titolo ha forato ieri l'ex supporto/target ribassista di quota 20.85, senza ancora fornire segnali di esaurimento della pressione in vendita. Probabile nei prossimi giorni un ulteriore ampliamento del ribasso fino a 19.75/80 ed eventualmente 19.10, nuovi supporti, da cui attenderemo la formazione di eventuali segnali di rimbalzo prima di impostare qualunque posizione (previa aggiornamenti). La resistenza più vicina è posta adesso a 21.65/21.75. Rimaniamo ancora in osservazione.

Snam [last 3.750 ; +1.46%] : nessuna variazione di rilievo allo scenario di rialzo che stiamo seguendo dal 04/02. I prezzi sono tornati a contatto con la nota resistenza a 3.745/765, dalla quale potrebbero ancora scattare nelle prossime ore provvisori arretramenti.
La successiva resistenza è confermata anch'essa a 3.795/3.805. Sono ancora attive proiezioni rialziste oltre le resistenze, con obiettivo a 3.875/895 da cui attenderemo segnali. Solo dopo una chiusura daily inferiore al supporto posto adesso a 3.63 dovremmo valutare, con le prossime analisi, una eventuale uscita in stop dalle posizioni al rialzo. Ancora acquistabile in caso di riavvicinamento al supporto.

Tenaris [last 15.20 ; +2.08%] : confermiamo ancora a 14.60/65 il supporto principale ed a 15.40 e 15.55 le più vicine resistenze. Gli obiettivi di medio/lungo periodo a 17.45 e 17.75 sono legittimati dalla tenuta del supporto. Una chiusura daily inferiore a 14.60 potrebbe imporci la chiusura delle posizioni long in essere dal 03/01, comunque previa aggiornamenti. Ancora acquistabile in caso di riavvicinamenti al supporto.

Unicredit [last 3.440 ; -0.35%] : confermiamo a 3.425/440 (intercettato con i minimi di ieri) ed a 3.250/260 i supporti principali settimanali, altrettanti potenziali punti di rimbalzo. Ritengo ancora che ci siano le condizioni per un allargamento del rialzo entro fine aprile fino a 3.81/83, da cui dovremo appurare con le prossime analisi se ci siano ancora margini per ulteriori estensioni fin da subito del rincaro. Ancora acquistabile a mercato ed in caso di riavvicinamento al secondo supporto. L'operatività rialzista che stiamo seguendo dal 28/03 verrebbe interrotta da una chiusura daily inferiore a 3.250, senza attendere altre conferme.