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Attenzione puntata sul rapporto sull’inflazione brasiliana e sul PIL USA

Pubblicato 24.06.2015, 14:07

Forex News and Events

Rapporto trimestrale sull’inflazione della BCB (di Arnaud Masset)

Nel pomeriggio, la BCB pubblicherà il suo rapporto trimestrale sull’inflazione, sullo sfondo del peggioramento dell’attività economica e dell’accelerazione dell’inflazione. I principali indicatori economici puntano, infatti, a una contrazione della settima economia mondiale peggiore del previsto. Dopo che i dati hanno mostrato una contrazione pari all’1,8% nel primo trimestre, l’ultimo sondaggio settimanale condotto fra gli economisti indica una contrazione prevista pari al -1,45% nel 2015, rispetto al -1,24% di un mese fa. Inoltre, gli economisti hanno abbassato le previsioni per la crescita del 2016, ora pari ad appena lo 0,70%, a fronte dell’1% stimato un mese fa. Le proiezioni sull’inflazione sono state riviste al rialzo, si prevede che l’IPCA raggiungerà l’8,97% entro la fine dell’anno (previsione del mese scorso: 8,37%). Di conseguenza, gli economisti hanno rivisto al rialzo anche le previsioni sul tasso Selic di fine d’anno, previsto al 14,25% dal 13,75%; ciò significa che la BCB probabilmente alzerà il suo tasso di riferimento di almeno 25 punti base alla riunione di luglio.

Sulla base di queste cifre, prevediamo toni da falco dalla BCB, la banca centrale ribadirà il suo impegno a mostrare “perseveranza e determinazione” nel combattere l’inflazione. Prevediamo inoltre che la BCB si concentrerà sull’obiettivo d’inflazione al 4,5% per la fine del 2016, giacché entro la fine del 2015 l’inflazione raggiungerà probabilmente il 9%. In linea con l’opinione del mercato, crediamo che l’inflazione supererà l’obiettivo del 4,5% alla fine del 2016 e il Comitato di Politica Monetaria probabilmente concorderà con questa previsione.

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I dati USA inviano segnali contrastanti (di Yann Quelenn)

Per oggi è attesa la terza revisione del PIL annualizzato riferito al primo trimestre. Stando ai sondaggi, la cifra dovrebbe salire dal -0,7% al -0,2%. Ieri le vendite di nuove abitazioni di maggio hanno fatto registrare il massimo da 7 anni, salendo da 517 a 546 mila, dopo l’incremento dell’8,1% di aprile. Un dato raggiunto in un contesto di tassi ipotecari bassi e buoni dati occupazionali. Il dato preliminare di Markit sul PMI manifatturiero di giugno è invece sceso a 53,4 punti dai 54 del mese precedente. Il dollaro molto forte ha fatto diventare più costose le esportazioni.

I dati economici continuano a sembrare deboli. Le previsioni sul primo rialzo del tasso, dopo sette anni di politica accomodante, sono ancora incerte. Il membro della Fed Powell ha detto che sono possibili due rialzi del tasso prima della fine dell’anno. Un primo rialzo potrebbe avvenire già a settembre, mentre l’altro potrebbe seguire a dicembre. Powell prevede che quest’anno l’economia USA crescerà del 2%. A nostro avviso, poiché i dati continuano a inviare segnali contrastanti, la Fed, attraverso i suoi annunci, cerca di trasmettere un atteggiamento positivo verso l’economia USA per stimolare la fiducia. Per il momento, la crescita rimane negativa e 7 anni di allentamento quantitativo (QE) non si sono dimostrati efficienti a lungo termine.

L’andamento dell’EUR/USD dipende soprattutto dalle incertezze legate al raggiungimento di un accordo con la Grecia; i mercati si aspettano un compromesso entro la fine della settimana. Stando alle ultime indiscrezioni, entro giovedì si potrebbe arrivare a un accordo. Nel frattempo, gli operatori attendono ancora segnali sostenibili di una ripresa negli USA, prima di ricaricare lunghi significativi in USD.

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The Risk Today

Yann Quelenn

EURUSD La coppia EUR/USDha infranto il supporto orario a 1,1151 (minimo15/05/2015).Una resistenza più robusta si attesta a 1,1459 (massimo 15/05/2015). Ilsupporto orario può essere trovato a 1,1151 (minimo 12/06/2015). In un’ottica di più lungo termine, il triangolo simmetrico del 2010-2014 favorisce un’ulteriore debolezza verso la parità. Di conseguenza, consideriamo i recenti movimenti laterali come una pausa nel trend discendente di fondo. Si trovano supporti chiave a 1,0504 (minimo 21/03/2003) e 1,000 (supporto psicologico). Una violazione al rialzo suggerirebbe un test della resistenza a 1,1534 (massimo di reazione del 03/02/2015).

GBPUSD La coppia GBP/USDha sfidato la linea di tendenza ascendente. Ci aspettiamo un rimbalzo della coppia a circa 1,5750 (linea di tendenza ascendente).La resistenza oraria è costituita da 1,5930 (massimo 18/06/2015). Il supporto orario è costituito da 1,5681 (minimo 17/06/2015). In una prospettiva di più lungo termine, la struttura tecnica sembra a un minimo di ripresa, il cui potenziale massimo al rialzo è costituito dalla forte resistenza a 1,6189 (61% del ritracciamento di Fibonacci).

USDJPY L’USD/JPY permane nella banda compresa tra il supporto orario a 122,46 (minimo 10/06/2015) e la resistenza oraria a 124,62 (10/06/2015).Prevediamo un rimbalzo della copia su questo livello e che sfiderà di nuovo il supporto a 122,46. La resistenza chiave permane a 135,15 (massimo di 14 anni). Propendiamo per un’impostazione rialzista di lungo termine finché terrà il supporto a 115,57 (minimo 16/12/2014). È favorito un rialzo graduale verso la forte resistenza a 135,15 (massimo 01/02/2002). Si osserva un supporto chiave a 118,18 (minimo 16/02/2015).

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USDCHF L’USD/CHFcontinua a spingere verso il supporto chiave a 0,9072 (minimo 07/05/2015). La resistenza oraria può essere trovata a 0,9408 (massimo 11/06/2015). Il supporto orario è costituito da 0,9151 (minimo 18/06/2015), a 0,9573 (massimo 29/05/2015) si osserva una resistenza più forte. Nel breve termine, la coppia fa registrare massimi più bassi, quindi rimaniamo ribassisti per le prossime settimane. In un’ottica di lungo termine, non ci sono segnali che lascino presagire la fine dell’attuale trend ribassista, dopo il mancato superamento del livello a 0,9448, che avrebbe segnato il ritorno del trend rialzista. Di conseguenza, l’attuale debolezza viene vista come una mossa in controtendenza. Il supporto chiave staziona a 0,8986 (minimo 30/01/2015).

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