Rassegna giornaliera sul mercato forex, 3 agosto 2020
Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management.
Dopo il brusco calo nel mese di luglio, il dollaro USA ha iniziato il nuovo mese con un bel rally. Il biglietto verde è salito contro tutte le principali controparti, nonostante il rilascio di dati manifatturieri misti.
Secondo l’ISM, l’attività manifatturiera è aumentata nel mese di luglio, mentre un dato separato di Markit Economics ha mostrato un miglioramento inferiore al previsto. Il dollaro, che era salito prima del rilascio, è sceso dopo questi report e questo è un chiaro segnale della preoccupazione degli investitori sulle previsioni per l’economia e per la valuta. Potrebbe essere solo un rally di sollievo, ma con il dollaro fortemente oversold, potremmo vedere una ripresa di diversi giorni. I dati economici di questa settimana dovrebbero mostrare dei miglioramenti nonostante l’aumento dei casi a luglio, in quanto molte aziende hanno riaperto facendo tornare i lavoratori sul proprio posto di lavoro.
Il Congresso sta lavorando sul nuovo pacchetto di stimolo, mentre ogni giorno che passa gli scienziati sono sempre più vicini allo sviluppo del vaccino. Sebbene persistano i fattori che pesano sul dollaro, vediamo degli sviluppi positivi su entrambi i fronti nelle prossime settimane. Il rendimento dei Titoli del Tesoro USA ha visto un rimbalzo dal crollo della scorsa settimana, mentre le azioni hanno ripreso a salire.
La valuta migliore è stata la sterlina, che ha praticamente ignorato la revisione al ribasso dell’indice PMI manifatturiero. L’euro ha chiuso la giornata in calo nonostante le revisioni dell’indice PMI al rialzo. La mancanza di dati importanti sui mercati ci indica che le valute domani si muoveranno in base alla richiesta di dollaro USA.
Questa notte l’attenzione sarà sul dollaro australiano. Saranno rilasciati i dati commerciali, i dati sulle vendite al dettaglio e l’annuncio di politica monetaria della Reserve Bank of Australia. Sebbene la tabella seguente mostri una ripresa a luglio, il recente aumento dei casi di virus potrebbe spingere la banca ad essere cauta. Lo stato della Victoria ha appena annunciato delle nuove restrizioni che potrebbero colpire le proiezioni della banca centrale. La scorsa settimana il dollaro australiano è stato scambiato al massimo di 5 mesi contro il dollaro, dunque è particolarmente vulnerabile ad una correzione.