Azimut (MI:AZMT) H. è stata protagonista di un costante rialzo da fine 2011 fino alla primavere del 2015 passando da 4.0 a 28.2 euro circa. L’ultimo anno però ha sparigliato le carte in tavola; il titolo ha invertito marcia spingendosi fino agli attuali 11.10 euro. Probabile che la discesa prosegua verso quota 10.72 euro livello sotto il quale si aprirebbero le porte per il sostegno strategico a 10.25 euro la cui rottura (in chiusura) aprirà un vuoto e a quel punto sarà difficile evitare un ritorno delle quotazioni a 9.80 e successivamente in area 9.34 euro.
Un recupero al di sopra di 12.90 euro (in chiusura) potrebbe allentare momentaneamente le tensioni e favorire una estensione sui 13.80 euro in prima battuta. Per il medio/lungo termine il superamento di 14.80 euro (in chiusura) rappresenterebbe un primo passo avanti per un reale miglioramento grafico, preludio al ritorno dei corsi in area 15.41 euro (1° target).
Indicatori tecnici (sett.):
RSI(14)Ipervenduto
STOCH (9,6)Vendere
STOCHRSI (14)Ipervenduto
MACD(12,26)Vendere
ATR(14)Più volatilità
CCI(14)Ipervenduto
ADX(14)Vendere
ROC Vendere
UO Ipervenduto
Williams R: ipervenduto.
Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più ribassista possibile.
Beta: 1.33
Ratio Prezzo/Utile: 8.89
Eps: 1.25
Range 52 settimane: 10.88 – 19.46 euro.