Le azioni HP (NYSE:HPQ), dopo il passo indietro per l’OPA da parte di Xerox, sono pronte a raggiungere i massimi dell’anno? Non è facile a dirsi, soprattutto a causa dei recenti problemi di approvvigionamento per l’hardware del data center di HP.
Ciò porterà probabilmente anche al taglio di posti di lavoro e riduzione salari dei dirigenti che, secondo stime interne, porterà un obiettivo di risparmio di 1 mld di $ entro il 2022.
HP, insieme alle sue filiali, fornisce personal computer (Compaq) e altri dispositivi di accesso, stampanti (laserjet e officejet) e relative tecnologie (Hp smart) negli USA e a livello internazionale.
La valutazione aziendale prevede il rialzo delle azioni HP?
Dando uno sguardo ai fondamentali, molto importanti ai fini di impostare una strategia di investimento, la società presenta da un lato dei buoni punti a favore ma vi è una forte criticità dal punto di vista finanziario.
Il titolo azionario Hp, con un prezzo attuale a 17$ e un fair value a 29,52$, mostra una sottovalutazione del 73,65%.
Il possibile investimento è supportato dall’indicatore di redditività P/E che mostra un valore inferiore rispetto al settore tech (8.4x vs 13.9x).
Altro buono spunto è la previsione di crescita e la crescita dell’EPS nel lungo termine.
Nel primo la società registrerà nei prossimi 3 anni una crescita del fatturato inferiore rispetto al settore tech (0,5% vs 6,5%) ma un utile netto quasi allo stesso livello (7% vs 9,5%).
Per quanto riguarda l’EPS, occorre attendere la fine del 2020 per iniziare a vedere una crescita consistente, stimata del 24% annuo per i prossimi 3 anni.
Infine, la società presenta un dividendo di gran lunga superiore rispetto al settore: 4,1% vs 1,1%. Inoltre, è stimato un aumento di esso portandolo al 4,4%.
Il problema più rilevante per la società, ed anche per questo motivo le azioni HP non hanno ancora iniziato una forte tendenza rialzista, riguarda la deficitaria salute finanziaria.
Infatti, si evidenzia un Debt to Equity del 297,1% ma il problema principale è l’equity negativa. La buona notizia è che il debito è ben coperto dal flusso di cassa operativo, ciò fa ben sperare ad un miglioramento nel medio/lungo termine della situazione.
Conviene investire in azioni HP?
Gli analisti stanno pian piano cambiando idea sul titolo azionario. Infatti, il rating sta passando mese dopo mese da un deciso HOLD al consensus BUY.
Dal punto di vista grafico siamo all’interno di un trend rialzista di lungo termine e in una movimentazione di medio ribassista.
Al momento il prezzo è bloccato sui minimi dell’anno da quasi 3 mesi e domani mercoledì 27 maggio le trimestrali potrebbero rafforzare l’idea di un rialzo e raggiungimento dei massimi dell’anno.
Se il risultato sarà superiore alle attese, il target nei prossimi 12 mesi stimato dagli analisti di Wall Street è a 27$ (+58,7% dal prezzo attuale).