Investing.com – Seduta in contrazione per la quotazione del contratto future sull’ indice FTSE MIB, sino al momento attuale i movimenti sono stati unidirezionali e rivolti al ribasso; Piazza Affari vede, attualmente, solo il 15%, circa, dei titoli, in positivo.
Il contesto dei principali listini europei è contrastato con situazioni equamente suddivise fra positive e negative.
Sono stamane in contrazione i volumi di scambio che si assestano, sino ad ora, su un livello di circa 832.Mln. di euro.
Il discorso di ieri, del governatore della Bce Mario Draghi e le iniziative di politica monetaria in esso illustrate, sono al vaglio degli operatori, che preferiscono prendere tempo, anche in vista dell’imminente fine settimana.
Quadro contrastato, quello relativo ai principali listini europei , che evidenziano performance diversificate con Piazza Affari che indossa, per ora, la maglia nera europea.
La situazione europea attuale vede: Londra (+0.08%), Francoforte (-0.28%), Madrid (-0.49%), Parigi (+0.14%), Amsterdam (+0.17%) e Zurigo (+0.62%).
Al momento il setup tecnico di brevissimo dell’indice italiano, rimane tendenzialmente laterale, con possibilità di ulteriore allungo ribassista e primo supporto tecnico poco sotto i 17875 punti.
In maggioranza negativi, oggi, i titoli bancari (FTSE MIB), la peggiore performance è, attualmente, quella di Unicredit (MI:CRDI) che, registra una perdita del -4.69%.
A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: A2A (MI:A2) (+0.77%), Tenaris (MI:TENR) (+0.75%), Moncler (MI:MONC) (+0.72%) e Buzzi Unicem (MI:BZU) (+0.49%).
Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Unicredit (-4.92%), Banca Milano (MI:PMII) (-4.05%), Banco Popolare (MI:BAPO) (-3.84%), Mediobanca (MI:MDBI) (-2.89%).
Sostanzialmente stabile, stamane, il cambio del cross EUR/USD che dopo il forte down di ieri, scambia stamane a 1.0624, in aumento del +0.04%.
Fra le news di maggior rilievo, troviamo oggi: Tasso di disoccupazione in Svizzera, Saldo bilancia commerciale in Germania, Saldo bilancia commerciale in Gran Bretagna, IPC annuale e mensile in Brasile, indice del sentimenti consumatori e fiducia del Michigan negli USA.