In controtendenza il titolo Cembre (-0.20%. Cembre è quotata alla Borsa Italiana dal 15 dicembre 1997 e dal 24 settembre 2001 al segmento Star) nonostante i forti rialzi a Piazza Affari.
Il risultato operativo e l’utile netto del periodo arrivati al massimo storico (pubblicati lo scorso 30 settembre) non sono stati particolarmente apprezzati dal Mercato anche se c’è da rilevare che negli ultimi 3 mesi, i corsi hanno ceduto solo il 12%, al di sotto della media della maggior parte dei titoli di Piazza Affari.
Gli scambi ridotti certamente non aiutano Cembre, nonostante i ricavi in crescita negli ultimi 3 anni.
Continua la crescita del Gruppo anche ad ottobre, infatti il fatturato progressivo al 31 ottobre 2015 evidenzia un aumento dell’8,5% ed anche la posizione finanziaria al 31 ottobre 2015, positiva per 17,7 milioni di euro, è migliorata rispetto a quella al 30 settembre 2015.
I ricavi consolidati nei primi nove mesi del 2015 sono cresciuti del 9,1%.
Ciò è stato possibile grazie all’aumento del fatturato ottenuto sia sul mercato italiano (+11,8%), benché la domanda del mercato nazionale nel suo complesso rimanga stabile, sia grazie ai risultati relativi al mercato estero (+7,4%).
Il Gruppo prevede di archiviare il 2015 con un incremento delle vendite e con un ulteriore miglioramento della posizione finanziaria netta. L’11 marzo si riunirà il Consiglio di Amministrazione per approvazione Progetto di bilancio Cembre Spa e Bilancio consolidato al 31.12.2015 (Relazione finanziaria annuale).
Attendiamo i nuovi risultati per testare la reazione del Mercato ed i progetti futuri del Gruppo.
Crescita CAGR (tasso di crescita annuale composto) dal 2001 al 2014: +5.5%. Nel 2001: 56 mln di euro; nel 2014: 112,9 mln di euro.
Cembre progetta, produce e distribuisce connettori elettrici ed accessori per cavo, settore nel quale ha raggiunto una posizione di leadership in Italia e ha conquistato importanti quote di mercato a livello europeo. Cembre è tra i principali produttori mondiali di utensili (meccanici, pneumatici e oleodinamici) per l’installazione di connettori e per la tranciatura di cavi.
Alla capogruppo con sede a Brescia si affiancano sei società controllate: cinque commerciali (Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e Norvegia) e una produttiva e commerciale (Cembre Ltd, con sede a Birmingham).
