Analizzando lo scenario tecnico negli ultimi 12 anni, si evince dal grafico sottostante, l’andamento dei prezzi del petrolio ha subito dei minimi decrescenti, fino a toccare il minimo in questi giorni a quota 20,56 dollari. Secondo il modello adottato, consideriamo quasi conclusa la correzione al ribasso dei valori tramite queste ipotesi :
1) Entro la fine di marzo è probabile un riassorbimento dei valori fino a quota 32 dollari creando un’ombra della candela del corrente mese.
2) Il mese di aprile tenterà di riprendere parte di quell’ombra creatasi a marzo.
3) Ipotesi ribassiste fino all’estremo supporto dei 16 dollari hanno una realtà ipotizzabile al 30% degli attuali prezzi.
Il mercato a nostro avviso ha scontato 6 mesi di ribasso, pertanto cercherà di riprendere un‘ equilibrio di tipo sistemico prima e dei valori poi.
Lo scenario non è dei migliori. Banche internazionali si prodigano a rastrellare quasi ogni strumento adatto alla più classica speculazione.