Enel e Intesa Sanpaolo, i grafici dicono rialzo! Stellantis ancora no

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
INTESA SANPAOLO
 
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) ha confermato ieri la candela verde sul grafico giornaliero Heikin-Ashi.
Il supporto di riferimento è a 2.3465 euro.
 
Torna così la view rialzista, con il possibile primo target la resistenza in zona 2.52 euro, il livello difeso più volte dai ribassisti da fine agosto in poi.
 
Nel caso in cui dovesse restare il colore verde Heikin-Ashi, le ambizioni dei rialzisti potrebbero alzarsi ai valori massimi toccati in questo 2023, verso i 2.64 euro.
 
Vedremo se la trimestrale in programma venerdì 3 novembre, potrà sostenere o meno questo nuovo trend al rialzo.
 
Ricordo che, Intesa Sanpaolo viaggia con una performance da inizio anno del +17%.
 
ENEL
 
Su Enel (BIT:ENEI) ho scritto più volte in questo sito, nei giorni scorsi, che bisognava attendere delle conferme sopra la resistenza dei 5.80 euro, per tornare a parlare di una tendenza al rialzo.
 
Ieri c’è stato questo movimento, con una chiusura a 5.886 euro ed il titolo fa adesso +2%!
 
Da un punto di vista prettamente grafico, l’accelerazione di ieri potrebbe protrarsi fino alla resistenza in corrispondenza dei massimi del 2023.
 
Ma bisogna ricordare l’appuntamento con i dati di bilancio, in calendario il 7 novembre.
 
L’anno scorso, di questi tempi, dopo la trimestrale, Enel fece +27% fino al picco registrato a metà gennaio 2023.
 
Sapete dove si fermò?
Sulla resistenza in zona 5.80 euro!
 
Stellantis (BIT:STLAM)
 
Stellantis ha rilasciato oggi i propri dati di bilancio.
 
Ricavi a 7% rispetto ad un anno fa, confermata la guidance 2023, impatto dello sciopero negli Usa stimato per 3 miliardi sul fatturato.
 
Dopo un avvio di seduta incerto, il titolo adesso corre +2.50%.
 
Ma non è ancora sufficiente per parlare di un’inversione dell’attuale trend ribassista, partito con la candela rossa Heikin-Ashi del 16 ottobre e che ha determinato, fino a questo momento, un calo del 10%.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre STM (EPA:STMPA), UniCredit (BIT:CRDI), Telecom Italia (BIT:TLIT), Eni (BIT:ENI), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
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