Trend weekly ribassista dal 04.05.2014
Trend daily ribasissta dal 08.05.2014
Ieri è stata un’altra giornata segnata da importanti eventi macro economici; l’evento clou della giornata è stato la riunione del consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, riunitosi in via eccezionale a Napoli che ha confermato i tassi di interesse allo 0,05%, decisione in linea con le attese del mercato. Confermato il tasso sui depositi a -0,2% e quello marginale allo 0,3%; a seguire la consueta conferenza stampa di Draghi, il quale ha reso noto i dettagli sulle nuove misure per dare ossigeno al credito e spingere gli investimenti. La BCE, inizierà ad acquistare covered bond da metà ottobre e gli Abs nel quarto trimestre del 2014. Gli acquisti dureranno almeno due anni. Inoltre, Draghi ha sottolineato che in base agli ultimi dati macro economici inferiori alle attese, si è accentuato il processo di indebolimento del ritmo di crescita e dello slancio della ripresa economica della zona euro. Il chairman, ha sottolineato che le prospettive di inflazione a medio e lungo termine sono peggiorate ed ha affermato: “vediamo che i rischi sono aumentati". In questo contesto il consiglio direttivo della BCE è unanime nel suo impegno a ricorrere ad ulteriori strumenti non convenzionali, nel quadro del proprio mandato. Tuttavia Draghi non ha fornito alcuna indicazione su un possibile piano di allentamento quantitativo, deludendo le attese degli investitori, in pratica ci si aspettava una soluzione più chiara ed esplicita soprattutto sull’ammontare di asset acquistati dalla Bce, cosi come è stato fatto sia dalla Federal Reserve che dalla Bank of Japan. Gli indici azionari hanno di conseguenza accelerato al ribasso. Sul mercato valutario l'euro si è apprezzato significativamente soprattutto durante la conferenza stampa di Draghi. La major si è spinta fino a 1,2692 rispetto a quota 1,2640 a cui viaggiava prima dell’inizio delle conferenza stampa del numero uno della BCE; il movimento rialzista intraday di ieri ha riportato nuovamente la coppia al di sopra del livello psicologico di 1,2600, da sottolineare che per la seconda seduta consecutiva, le quotazioni si sono mantenute all’interno del massimo e minimo della candela (mother candle) ribassista del 30 settembre, dando vita ad un secondo movimento inside. Per le prossime sedute il livello da tenere sotto controllo per un probabile ingresso ribassista, in linea con il trend di fondo, è 1,2560, quotazione che si trova a pochi punti al di sotto dell’ultimo minimo relativo del 30 settembre.