Dopo la caduta di Zapatero e Berlusconi..ecco Sarkozy!
Il vento della crisi europea soffia forte anche oltre le Alpi ed i Pirenei e così dopo 5 anni la Francia cambia strada, gira a sinistra con il suo nuovo presidente: Francois Hollande.
Su internet sono apparse nuove definizioni di quella che potrebbe essere adesso la nuova collaborazione franco-tedesca: sicuramente la più divertente è Mer-de, che così sostituisce l'oramai passato Mer-kozy.
Rende anche bene l'idea di quelli che potranno essere i rapporti tra i due leaders.
In Grecia, invece, la situazione è piuttosto caotica.
L'attuale maggioranza esce indebolita dal voto di ieri.
Sarà complicato mettere d'accordo tutte le parti politiche, ora che gli esponenti più estremi hanno ottenuti dei seggi importanti.
Non a caso, si parla già di una nuova tornata elettorale da effettuare nei prossimi mesi!
Il mondo politico ed economico si augura che Atene possa rispettare gli impegni presi, altrimenti l'unica soluzione è l'uscita della Grecia dal sistema UE.
Le ripercussioni sul mondo del Forex sono state importanti, molti cambi hanno aperto con pesanti gap, di cui alcuni già chiusi.
L'euro/dollaro è sprofondato fino a 1.2955!
E così anche a maggio abbiamo avuto il test del supporto in area 1.3.
E' già successo a febbraio, marzo ed aprile.
In queste tre precedenti occasioni, la nostra moneta ha successivamente registrato tre massimi decrescenti, così come si può vedere nel grafico allegato.
Questo dimostra che il trend rialzista di questo 2012 ha perso forza e non è un caso che il minimo toccato oggi superi quelli precedenti.
L'apertura con gap al ribasso ha fatto anche saltare il supporto dinamico che partiva dai minimi dell'anno e che adesso si configura come una potenziale resistenza.
Nel momento in cui scrivo, l'euro quota nei confronti del dollaro 1.3024 ed ha segnato poco fa un massimo intraday a 1.3045.
Ripeto ancora una volta l'importanza della tenuta di questo supporto in zona 1.3: rappresenta l'ultimo baluardo a difesa dell'impostazione rialzista partita dal minimo 1.2625 toccato lo scorso 13 gennaio.
Se invece, vogliamo allargare il campo, portando l'analisi ad un orizzonte di lungo periodo, ricordo che dallo scorso settembre la nostra moneta ha imboccato la strada del ribasso e che quindi, quanto visto nel 2012, rappresenta solo un rimbalzo tecnico prima del nuovo test a 1.26.
Questo il grafico più esteso nel tempo.