Il target potenziale di questa fase di distribuzione sull’euro era stato a quanto pare correttamente individuato e riportato nell’ultimo report dedicato.
In effetti il supporto dinamico segnalato in area 1.3150 sembra aver retto alla perfezione, provocando la chiusura delle posizioni ribassiste di breve termine e il conseguente ribaltamento delle stesse in direzione rialzista.
Siamo quindi nuovamente long sul cambio EURUSD da area 1.3165 circa, con stop-loss strettissimo sotto i minimi odierni e target potenziale decisamente più allettante e stimabile almeno in area 1.3320, ma suscettibile di adeguamenti (trailing profit…).
Ancora una volta a supporto della segnalazione di intervento al rialzo rileviamo – come evidenziato sul grafico – una divergenza rialzista abbastanza chiara che sembra stia già producendo i suoi effetti sostenendo con decisione il recupero in essere.
Interessante anche lo scenario potenzialmente rialzista sul cross EURGBP, alle prese on un evidente supporto dinamico in area 0.8300 che nel recente passato ha respinto con decisione ogni tentativo di pressione ribassista.
In effetti il livello indicato non è stato ancora toccato con precisione, ma seguendo il recupero in atto sul cross EURUSD ci sembra opportuno non attendere conferme millimetriche e, anche in questo caso, consigliare un intervento in acquisto.
Buy long in area 0.8300, target 0.84 da adeguare e stop-loss sotto area 0.8275.
Un rapido accenno, infine, al cambio AUDUSD, su cui avevamo indicato la possibilità di una accelerazione ribassista in caso di violazione di area 1.0750 (come poi effettivamente verificatosi). Il target inizialmente indicato (1.06) rimane valido, mentre andrà monitorato con attenzione l’eventuale recupero di area 1.08 che comporterebbe l’attivazione di uno stop-loss sulla posizione ribassista in essere.
Pietro Paciello
Ufficio Studi Uptrend Advisory
www.uptrend.it
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