Il titolo di Apple è schizzato ad un nuovo massimo storico ieri, sia intraday che di chiusura, dopo essersi ripreso dal tonfo dovuto al coronavirus a marzo. Inoltre, è chiaro che gli investitori credono che Apple (NASDAQ:AAPL) abbia ancora molte frecce al suo arco per spingere ulteriormente le sue azioni.
Grafico settimanale AAPL 2017-2020
L’attuale rally è stato talmente forte negli ultimi tre mesi che il titolo del produttore di iPhone registra ora un’impennata del 24% sull’anno, contro le aspettative che un’economia in recessione avrebbe fatto allontanare i clienti dai costosi dispositivi della compagnia. Il titolo ieri ha chiuso a 366,53 dollari, con un balzo del 2,13% sulla giornata.
Ciò che sta alimentando il recente slancio sono i positivi postumi della conferenza virtuale di Apple per i produttori di software, svoltasi all’inizio della settimana. L’evento ha dimostrato che la compagnia ha ancora molto da offrire per far proseguire la propria crescita. Nel corso dell’evento, Apple ha presentato una serie di innovazioni software della sua famiglia di gadget, come i cambiamenti più drastici mai apportati alla schermata principale degli iPhone da quando il prodotto è stato lanciato nel 2007.
Gli utenti potranno aggiungere dei widget all’interno della tipica griglia di app, che potrà essere impostata in varie dimensioni e potrà presentare informazioni, come il meteo o il calendario, che si aggiorneranno nel corso della giornata. L’Apple Watch disporrà di strumenti per il monitoraggio del sonno e il promemoria per il lavaggio delle mani.
Tra i cambiamenti, il più entusiasmante è stato la decisione di Apple di vendere computer Mac con processori progettati dalla compagnia stessa, al posto dei chip Intel (NASDAQ:INTC). I primi Mac con chip nativi Apple saranno disponibili entro la fine dell’anno.
Per gli utenti, questo significa che le future unità Mac somiglieranno molto di più agli iPhone ed iPad. La durata della vita della batteria sarà più lunga e la performance sarà migliore. Inoltre, la nuova versione del Mac avrà la capacità di far funzionare le app di iPhone ed iPad in modo nativo.
Altri analisti alzano il rating sul titolo
Queste notizie hanno scatenato i rialzi dei rating degli analisti di Wall Street che seguono il titolo. Opinione unanime: il titolo di Apple ha ancora spazio di crescita persino dopo la straordinaria ripresa del titolo di quest’anno.
UBS ha alzato il prezzo obiettivo su 12 mesi da 325 a 400 dollari, con un rialzo di quasi il 12% da qui. In una nota di ieri, l’analista di UBS Timothy Arcuri ha spiegato:
“Oltre ai miglioramenti apportati agli AirPod, la maggior parte degli annunci hanno riguardato innovazioni legate al software e mirate ad utilizzare l’integrazione in modo da spingere ad essere sempre più fedeli all’ecosistema”.
Anche Bank of America ha ribadito il rating buy dopo gli aggiornamenti, con un prezzo obiettivo su 12 mesi di 390 dollari.
“Forse la notizia più importante dell’evento di oggi è stata la rassicurazione che Apple continua a guidare le innovazioni ed i nuovi modi di usare hardware e software tecnologici”, si legge in una nota della banca.
“E questo ad esempio tramite gli AirPod che incorporeranno il suono circostante e lo “spatial audio”, e l’orologio che supporterà altre funzioni per la salute, tracciando anche i movimenti di danza degli utenti e monitorando il sonno”.
Tuttavia, sarebbe saggio per gli investitori non ignorare i potenziali rischi che potrebbero minacciare la crescita a breve termine di Apple, soprattutto con l’economia globale ancora in recessione e la pandemia di COVID-19 che continua a circolare.
Bisogna capire se gli utenti tengono il proprio telefono per un periodo più lungo o se sono ancora inclini a comprare le nuove versioni quando il contesto economico è difficile. Quando ha annunciato gli utili del primo trimestre ad aprile, Apple non ha fornito previsioni, per la prima volta in oltre un decennio, per via degli sconvolgimenti dovuti alla pandemia.
Morale della favola
Tramite gli ultimi aggiornamenti, Apple ha dimostrato che la sua macchina delle innovazioni lavora a tempo pieno nonostante le complicazioni del coronavirus. La compagnia di Cupertino, California, continua semplicemente a generare opportunità di crescita futura ed ulteriori rialzi per gli azionisti.