I mercati valutari sembrano continuare a seguire passo per passo l’andamento dei listini azionari, assecondandone con estrema precisione le fasi di accumulo e distribuzione che contraddistinguono il normale andamento dei mercati.
Se difatti abbiamo assistito per poche sedute ad una fase di prese di beneficio sui mercati azionari, idem dicasi sul mercato dei cambi dove soprattutto le commodity currencies (AUDUSD e NZDUSD…) hanno tirato un pò il fiato dopo i recenti rialzi. Il cross simbolo di quanto sopra continua ad essere il cambio NZDUSD, la cui precisione nel rimbalzare sul supporto dinamico che ne sostiene le quotazioni sarebbe da utilizzare come esempio in qualsiasi corso di analisi tecnica.
Stamane, complice un ritrovato clima di positività su Piazza Affari & company, si riprende a tirare su NZDUSD e AUDUSD che proseguono inarrestabili nel mettere a segno massimi crescenti giorno dopo giorno. Quanto alle valute nostrane, EURUSD e GBPUSD in particolare, stanno disegnando una figura triangolare che promette bene per le prossime ore, con uno spunto direzionale di forte entità che sembra pronto a partire.
NZDUSD posizionamento LONG.
Scenario tecnico e obiettivi: il movimento di recupero partito in area 0.75 continua a sostenere le quotazioni con estrema precisione e regolarità.
Le fasi di accumulo e distribuzione si susseguono con precisione scientifica e la sequenza di minimi crescenti messi a segno ogni giorno ha portato alla costruzione di un supporto dinamico particolarmente evidente e come tale affidabile,
Operativamente si consiglia il mantenimento della posizione LONG sino a quando il supporto dinamico evidenziato, al momento in area 0.8250 non verrà violato. Al rialzo prossima tappa prevista in area 0.84, ance se il target finale di questa fase di uptrend sembra essere situato a 0.8575 punti…
EURUSD: posizione FLAT in attesa di rottura fase laterale.
Scenario Tecnico e Obiettivi: il grafico a margine mostra chiaramente la “molla” che si sta caricando sul cross EURUSD; dopo i realizzi seguiti alla recente fase di uptrend, la valuta nostrana è prossima ad un nuovo movimento direzionale che in ogni caso, sia al rialzo che al ribasso, dovrebbe essere particolarmente profondo.
Al rialzo sarà la violazione di area 1.3200 a far scattare un chiaro segnale LONG con target immediato in area 1.33. Questo sembra essere lo scenario più coerente con l’attuale andamento dei mercati e dovrebbe determinarsi entro le prossime ore.
Una eventuale violazione al ribasso di area 1.3025 – doppio minimo particolarmente importante – comporterebbe viceversa l’immediata apertura di posizioni SHORT con target potenziale in area 1.2900.
Scenario molto simile su GBPUSD, dove si giunge alle stesse conclusioni operative approfondite nella sezione dedicata al cambio EURUSD. Idem dicasi per il cambio AUDUSD il cui grafico sembra essere la perfetta copia di quello del cambio NZDUSD, con identiche fase di accumulo e distribuzione e soprattutto, con un evidentissimo supporto dinamico in area 1.0625.
In conclusione, tutto bene sul mercato dei cambi, con andamenti regolari e di facile lettura dei principali cross. Non rimane altro da fare che seguire il trend ed evitare “tentativi in controtendenza” che appaiono decisamente destinati a fallire.
Il trend dominante, così come sui mercati azionari, appare ben definito, limitatevi a seguirlo senza anticipare improbabili fasi di inversione…
Pietro Paciello
Ufficio Studi Uptrend Advisory