Nell’articolo del 15 di luglio sul, nostro blog FXDDnow non eravamo convinti della bontá del segnale rialzista dato dal rimbalzo vigoroso del GBPUSD ed eravamo rimasti ancorati alla possibilitá di un trade short su questo cross, come avevamo anticipato in un articolo precedente.
Il livello di 1.7040/1.7000 indicato come possibile punto di entrata é stato superato e quindi tanto sospirato trade short ha preso forma.
Cosa possiamo quindi dedurre dalla situazione sopra rappresentata?
Possiamo dire che la svolta ribassista é confermata in parte sia dal CCI che dall’andamento dell’MACD e che un target weekly abbastanza evidente di questa posizione short puó essere individuato in area 1.6650.
L’analisi di fibonacci conferma tale livello:
Il primo ritracciamento del 23.6% del movimento rialzista precedente cade infatti proprio in quell’area e potrebbe trattenere le quotazione da una discesa ulteriore e tirare un po il fiato nel breve termine.
La base di questo sistema di Fibonacci rappresentata dai due grandi minimi da a questa analisi una forza notevole.
Il grafico daily mostra con tutta chiarezza il disteso movimento ribassista che si é innescato alla rottura di 1.7000.
Possiamo ora notare che il grafico sta disegnando un’area di congestione rettangolare.
Tale figura, in caso di rottura della base, potrebbe configuare una “Bandiera” che testimonierebbe a favore non solo del raggiungimento del target a 1.6650 ma ben oltre alla successiva resistenza statica a 1.6550 che sarebbe a ridosso del successivo ritracciamento di Fibonacci sul grafico weekly.
A quel punto, un alleggerimento delle posizioni short a un deciso riporto al ribasso dello stop della posizione in ottica di protezione dei guadagni potrebbe essere consigliabile.
Continueremo a monitorare da vicino questa interessante trade.
Roberto d’Ambrosio