Saras SpA (MI:SRS):
Negative discese sotto 1.96 euro (in chiusura) per il test a 1.90 euro in prima battuta. Se ciò dovesse accadere si consiglia di monitorare il supporto a 1.85 euro la cui rottura, in particolar modo in chiusura di seduta, potrebbe spingere i corsi fino al supporto chiave di medio termine a quota 1.80 euro (sotto tale livello in chiusura, spazio a forti affondi anche fino in area 1.655 euro).
Il superamento delle resistenze strategiche a 2.15 e 2.17 euro (in chiusura) potrebbero riportare i prezzi in area 2.28 euro. Proprio il superamento di questo ultimo livello (in chiusura) potrà fornirci ulteriori indicazioni sul potenziale di crescita ed il probabile raggiungimento della successiva resistenza chiave a 2.36 euro. Solo con i corsi oltre tale ostacolo ci sarà probabilmente un allungo in direzione di 2.48 (forte resistenza) e 2.53 euro.
UNICREDIT (MI:CRDI):
Segnali allarmanti al di sotto di quota 15.20 euro (in chiusura). Per interrompere comunque la recente impasse è necessaria una prova di forza da parte dei corsi con conseguente superamento di 16.75 euro (in chiusura) ma reali segnali di ripresa solo oltre 17,67 euro (in chiusura) per il test a 18.17 euro (2° target 18.70). La resistenza strategica di lungo termine è posizionata a 21,15 euro.
UBI (MI:UBI) BANCA:
Ulteriori segnali negativi scatteranno con chiusure di seduta al di sotto di 3.60 euro. Il sostegno di medio periodo è posizionato a 3.26 euro la cui rottura (in particolar modo in chiusura) potrebbe prolungare la discesa almeno fino a 3.18 euro, senza escludere approfondimenti più sostanziosi in caso di stabilizzazione dei corsi al di sotto di questo ultimo livello. Lo scenario di medio/lungo periodo migliorerà solo a seguito del superamento di 4.48 euro (in chiusura; prima di questo livello bisogna abbattere la resistenza a 4.20 euro), preludio ad un allungo fino alla fortissima resistenza chiave di medio periodo a 4.88 euro.
ENEL (MI:ENEI):
Il primo importante sostegno da monitorare è quello a 5.05 euro, la cui rottura (in chiusura) potrebbe riportare i corsi in area 4.95 euro in prima battuta (il supporto fondamentale di medio periodo è posizionato a 4.60 euro). Sul fronte opposto invece, primi segnali di ripresa oltre 5.55 euro (in chiusura e con tenuta di almeno 3 sedute); nel medio lungo termine è fondamentale abbattere le forti resistenze a 5.94 e 5.99 euro la cui violazione (in chiusura) spianerà la strada alle quotazioni fino in area 6.17 euro.