Oggi nella rubrica “I titoli meno conosciuti di Piazza Affari” :
MailUp (MI:MAIL) (MAIL.MI) è una società tecnologica che ha sviluppato una piattaforma digitale di cloud computing scelta da PMI e grandi imprese per creare, inviare e monitorare newsletter, email e SMS.
MailUp è la soluzione leader in Italia nel settore ESP e conta oltre 9.000 clienti e 800 rivenditori in più di 50 paesi.
Fondata nel 2003 a Cremona, MailUp ha sede anche a Milano, San Francisco e Buenos Aires.
Dopo la quotazione in Borsa nel 2014 sul mercato AIM gestito da Borsa Italiana, MailUp ha affiancato alla crescita organica una nuova linea di business (beefree.io) che conta già migliaia di clienti nel mondo, un percorso di crescita per linee esterne, acquisendo realtà affermate ed emergenti, appartenenti allo stesso segmento di mercato o dal business complementare: Acumbamail (mercato spagnolo e Latam), Globase (mercato Nordics) e Agile Telecom (MI:TLIT) (mercato degli SMS wholesale).
MAILUP negli ultimi sei mesi ha ceduto 42 punti percentuali, ha ceduto il 41% in 1 anno e dal 2014 ad oggi -43%. Il prezzo max degli ultimi due anni è 3.15 euro, quello minimo 1.66 euro. Al momento il titolo è a quota 1.72 euro.
Risultati primo semestre 2016.
10,1M di Euro di valore della produzione al 30/6/2016 a fronte di 4,5M di Euro al 30/6/2015 (+123%), di cui: ○ 4,4M di Euro di ricavi derivanti dalla vendita di servizi email al 30/6/2016 a fronte di 3,2M di Euro al 30/6/2015 (+36%); ○ 5,2M di Euro di ricavi derivanti dalla vendita di servizi SMS al 30/6/2016 a fronte di 1,1M di Euro al 30/6/2015 (+351%); ○ 0,4 M di Euro di altri ricavi. Sulla crescita del valore della produzione incidono le acquisizioni effettuate nel corso del 2015 (Acumbamail, Agile Telecom e Acumbamail) e la buona performance di MailUp S.p.A., cresciuta a doppia cifra per il ventesimo semestre consecutivo (+13% la crescita del valore della produzione, 30/6/2016 rispetto al 30/6/2015). ● 1M di Euro di EBITDA al 30/6/2016 a fronte di 492mila Euro di EBITDA al 30/6/2015 (+119%); ● 1,1M di Euro di flusso finanziario della gestione reddituale al 30/6/2016, con una cash conversion “flusso finanziario della gestione reddituale/EBITDA” pari a 1,1x; ● 153mila Euro di perdita al 30/6/2016, a fronte di 6mila Euro di utile netto al 30/6/2015. La perdita è legata ai maggiori costi di ammortamento relativi alle attività di acquisizione effettuate nel secondo semestre 2015 (“differenza di consolidamento”) pari a 350.335 Euro. ● Posizione finanziaria netta attiva pari a 0,7 M di Euro, di cui: disponibilità liquide pari a 4,7M di Euro; passività finanziarie correnti pari a 1,1M di Euro; passività finanziarie non correnti pari a 2,9M di Euro.
Soddisfatto il presidente Matteo Monfredini, che commenta: “il 2016 è un anno di forte crescita per il nostro gruppo, come testimoniato dai risultati di questo primo semestre. Stimiamo un secondo semestre positivo e ulteriormente migliorativo, con particolare riferimento all’utile netto del gruppo, che prevediamo si attesterà tra 400mila Euro e 600mila Euro alla fine dell’esercizio. La crescita è trainata dalle acquisizioni che abbiamo fatto nel corso del 2015 – Acumbamail, Globase e Agile Telecom – a cui si aggiungono i buoni risultati, ancora una volta a doppia cifra, della nostra crescita organica. Con riferimento ai risultati organici, sono degne di nota la costante crescita del core business di MailUp, la forte crescita di Acumbamail, che sempre di più si sta affermando come uno dei player di riferimento nel mercato di lingua spagnola, e poi l’ottimo avvio della linea di business costruita intorno al prodotto BEE, che dopo aver avuto un ottimo successo mediatico in Silicon Valley, in questi primi mesi di avvio commerciale sta crescendo a doppia cifra – 10% circa – mese su mese, con una clientela che è quasi esclusivamente internazionale. In ultimo, abbiamo deciso di redarre il bilancio di esercizio 2016 in conformità con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), ulteriore passo nel percorso di avvicinamento alle prassi di informativa e di trasparenza richieste dal Mercato MTA”.